In fuga Rapinese, Pastore e Mottola. Nella top ten entra Alogna, esce Bottone

Lionetti sale dal nono al quinto posto nella classifica degli “indesiderati”Rapinese, Pastore e Mottola. È questo il terzetto in fuga nel gioco del “Corriere di Como” che punta a stilare la classifica dei consiglieri comunali che i lettori non vorrebbero più vedere rieletti nell’assemblea di Palazzo Cernezzi.L’esponente del gruppo misto Alessandro Rapinese riconquista la prima posizione avendo ottenuto il 14,86% dei voti espressi attraverso il tagliando pubblicato ogni giorno dal nostro quotidiano.Mario Pastore (Fli) resta in seconda posizione, ma balza

al 14,01% dei “consensi”, seguito da Vittorio Mottola (Pd), terzo con il 10,96% delle segnalazioni. Il terzetto stacca nettamente gli altri contendenti.Al quarto posto, con il 6,09% dei voti, si conferma Marco Butti (Pdl). Sale invece dalla nona piazza della precedente classifica all’attuale quinto gradino Emanuele Lionetti (5,36%), tallonato da Claudio Corengia (Pdl) con il 5,12%.Stabile al settimo posto Roberta Marzorati (lista Per Como), che ottiene il 4,51% delle segnalazioni. Con il 4,26% dei voti scende invece dalla sesta all’ottava posizione Veronica Airoldi (Pdl). Al nono posto figura poi Bruno Magatti (Paco), con il 3,90% dei voti. Sull’ultimo gradino fa il suo ingresso Michele Alogna (Pdl) che, con il 3,65% dei voti, prende il posto di Luigi Bottone (gruppo misto), uscito dalla top ten dei consiglieri comunali più “indesiderati”.La classifica è ovviamente provvisoria perché si potrà votare fino a sabato prossimo, 12 novembre. Ricordiamo che per farlo è sufficiente ritagliare il coupon pubblicato in questa pagina, indicare il nome del consigliere e imbucare il tagliando nell’urna allestita nella sede del “Corriere di Como”, in via Sant’Abbondio 4, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.