(ANSA) – TORINO, 4 DIC – I3P, l’incubatore d’imprese innovative, punta a estendere nel 2020 la sua presenza al di fuori della cittadella del Politecnico di Torino per gestire le startup in aree strategiche come aerospazio, automotive e manifattura avanzata. Lo ha spiegato Giuseppe Scellato, presidente di I3P che compie 20 anni di attività. “Cercheremo di portare qui due start up italo-americane”, ha detto Scellato. All’interno di I3P, che ha ottenuto il riconoscimento come Miglior Incubatore Pubblico su scala globale, sono nate 255 imprese, di cui 22 nel 2019. Sono 169 le startup attive e indipendenti, 27 sono state acquisite da gruppi industriali. Il fatturato aggregato supera i 161 milioni di euro. “In Italia – spiega Scellato – sopravvive un’azienda su quattro, da noi 4 su 5. Tutti i 5 premi italiani più importanti per l’innovazione sono stati vinti da imprese I3P: Enerbrian (Marzotto), ClearBox (Premio Nazionale dell’Innovazione), Omnidermal Biomedics (Leonardo), Ermes Cyber Security (Premio dei Premi) e Midori”.
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