(ANSA) – NEW DELHI, 09 NOV – “Mia nipote è fatta per grandi cose”: a parlare, da Chennai, è Sarala Gopalan, la più giovane delle zie materne di Kamala Harris, la senatrice braccio destro del neoeletto presidente americano Joe Biden. La signora, medico in pensione, vive nella capitale del Tamil Nadu, dove sua sorella maggiore Shyamala Gopalan, madre della Harris, era nata, e dove è stata cremata, dopo la morte, nel 2006. In un’intervista al quotidiano The Hindu, Sarala ha raccontato dei giorni passati, con gli altri familiari, “col fiato sospeso, inchiodati al televisore” in attesa del voto necessario per confermare la vittoria della nipote. “Kamala ha sempre avuto come fonte di ispirazione sua madre, che a 18 anni partì da sola per gli Stati Uniti per approfondire gli studi oncologici”. La storia è nota: all’Università di Berkley la studentessa indiana incontrò il padre di Kamala, lo studente giamaicano Donald Harris. ” Mia sorella ha sempre avuto fiducia in Kamala, era certa che sarebbe riuscita in tutto quello che intraprendeva”. Nel suo discorso di accettazione della nomination, Kamala, che ha un forte legame con il paese d’origine di sua madre, aveva ricordato, in particolare le sue “chithis”, parola tamil per zie. E le “chithis” la ricambiano. “Da quando mia sorella non c’è più, noi “chithis” siamo la famiglia di Kamala in India. Ci auguriamo di poterla raggiungere a gennaio per la cerimonia del giuramento, quando diventerà la prima donna Vicepresidente nella storia degli Stati Uniti”. (ANSA).
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