(ANSA) – PISTOIA, 17 GEN – La procura di Pistoia ha aperto un’indagine sull’inquinamento dei pozzi da polivinilcloruro (pvc), agente cancerogeno riconosciuto come tale dall’Oms agli inizi degli anni ’70, e sulla possibile correlazione con l’insorgenza a Casalguidi paese di 6.500 abitanti, nel Pistoiese, di otto casi di sarcoma dei tessuti molli. L’indagine parte dalla presentazione, a Palazzo di Giustizia, di due recenti e diversi esposti. Gli inquirenti cercheranno, attraverso le indagini, di rispondere a due quesiti: come si è verificato l’inquinamento dei pozzi, situati nella porzione tra via del Redolone e Ponte Stella, e se c’è una relazione diretta tra questo inquinamento e i casi di sarcoma diagnosticati. Sulla questione dell’allarmante crescita di tumori rari nella zona, l’Asl Toscana Centro ha avviato da mesi un’indagine epidemiologica.
Un incendio devastante ha causato danni incalcolabili ad uno dei monasteri più famosi del territorio.…
È svolta per quanto riguarda la questione delle ferie non godute. Il 31 dicembre vengono…
Un crollo improvviso ha spiazzato centinaia di correntisti comaschi: la storica banca chiude definitivamente, cosa…
Caos per strada: arriva una stretta sul traffico e riguarda in maniera diretta i neopatentati.…
Splendide notizie per milioni di italiani: il Governo approva il maxi bonus da 1.500 euro:…
Un noto salame finisce al centro di un’indagine sanitaria. Scopri il lotto coinvolto e perché…