(ANSAmed) – TEL AVIV, 8 MAR – Avigdor Lieberman, il leader nazionalista laico, ha posto 5 precondizioni per far parte di una possibile coalizione di governo. Condizioni – tutte indirizzate ad una secolarizzazione della società – subito accettate dal leader centrista Benny Gantz ma difficili da condividere invece per il premier Benyamin Netanyahu a causa della presenza dei partiti religiosi nella sua maggioranza. Le richieste riguardano temi cari a Lieberman: i trasporti e l’apertura dei negozi durante shabbat (da trasferire dalla potestà governativa ai consigli comunali), la legge sulla leva degli ortodossi da riprendere alla Knesset (vista come il fumo negli occhi dai partiti religiosi), i matrimoni civili e l’allentamento delle attuali rigide norme sulle conversioni. “Concordo, andiamo avanti”, ha risposto Gantz alle precondizioni che Lieberman ha indicato su Facebbok. Lo stesso Lieberman si è già espresso a favore della legge per impedire che un deputato incriminato (come Netanyahu) possa diventare premier.
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