(ANSAmed) – TEL AVIV, 23 FEB – All’arrivo in Israele, chiunque sia stato in Italia, Australia, Cina e altri Paesi asiatici colpiti dal coronavirus nelle ultime due settimane e ha avuto febbre sopra i 38 gradi, tosse, difficoltà respiratorie o sintomi analoghi, deve sottoporsi a controlli medico-sanitari indicati dal ministero della Sanità. Lo ha annunciato lo stesso ministero in una conferenza stampa a Tel Aviv dopo l’aumento dei casi registrati in questi Paesi.
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