(ANSA) – ROMA, 15 LUG – Le costruzioni hanno registrato una crescita congiunturale del numero di abitazioni del 5,2%, toccando il livello “più elevato dal primo trimestre 2013” nell’ultimo trimestre del 2019, prima che scoppiasse l’emergenza Coronavirus. Lo rileva l’Istat nelle statistiche sui permessi di costruire. In termini tendenziali l’istituto vede una “forte crescita di tutto il settore residenziale”: +8,1% per il numero di abitazioni e +8,3% per la superficie. E anche il non residenziale è aumentato del 9,5% rispetto allo stesso periodo del 2018. “In termini tendenziali, per tutti i comparti, si rileva un’inversione di tendenza rispetto a quanto registrato nel trimestre precedente. In particolare, la crescita del numero delle abitazioni e della superficie non residenziale risulta essere la più alta, rispettivamente, degli ultimi sette e sei trimestri”, è il commento dell’Istat. In termini congiunturali, invece, c’è una diminuzione per la superficie utile sia delle abitazioni, dello 0,2%, sia dei fabbricati non residenziali, del 3,2%. (ANSA).
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