(ANSA) – ROMA, 10 MAR – Il divario dell’Italia con l’Europa sull’istruzione continua ad ampliarsi: nel secondo trimestre 2020 il 62,6% delle persone di 25-64 anni ha almeno il diploma superiore (54,8% nel 2010) una percentuale più bassa di 16 punti percentuali della media Ue. Tra i giovani di 30-34 anni il 27,9% ha un titolo universitario o terziario (19,8% nel 2010) contro il 42,1% della media Ue27. E’ quanto emerge dall’ultimo Rapporto Bes che sottolinea come la pandemia abbia acuito le disuguaglianze. Nel secondo trimestre 2020 sale al 23,9% la quota di giovani di 15-29 anni che non studiano e non lavorano (NEET), (21,2% nel secondo trimestre 2019). (ANSA).
Le spese condominiali sono tra gli oneri più detestati (ma inevitabili) da chi vive in…
Attenzione massima a cosa infili nel tuo carrello della spesa: questi hamburger possono rivelarsi delle…
È stata per decenni un punto di riferimento familiare e rassicurante per milioni di italiani,…
Un nuovo “canone” entra nelle spese fisse degli italiani. Dopo quello televisivo, ora si parla…
Slitta la quattordicesima. Il governo prepara una misura che cambierà il reddito di milioni di…
La cucina di Como ha eccezionali peculiarità che affondano le radici nella tradizione. Dovete assaggiare…