«Migrazioni e cittadinanza» è l’argomento di una giornata di studio promossa dalCerm, Centro di ricerca sulle minoranzedell’Università dell’Insubria, domani mercoledì 17 marzo dalle 11 alle 18 in modalità telematica. L’evento muove dall’esigenza diriflettere sul concetto di cittadinanzache, per sua natura complesso, deve oggi confrontarsi con le sfide che l’intensificazione dei processi migratori pongono ai Paesi europei. Il tema viene analizzato mettendo a confronto differenti prospettive e, in particolare, quella sociologica e quella giuridica, con un approccio interdisciplinare che da sempre ispira l’impegno del Cerm.
Oltre aDaniele Brigadoi Cologna, sinologo e sociologo delle migrazioni e vicedirettore del Cerm, e aLino Panzeri, docente di Istituzioni di diritto pubblico, per l’Università dell’Insubria partecipanoGiorgio Grasso, Carmela Leone e Silvia Marino. Relatori ospiti:Paolo BonettieFabio Quassolidell’Università di Milano-Bicocca,Enzo Colombodell’Università degli Studi di Milano,Anna Granatadell’Università di Torino,Simone Marinaidell’Università di Pisa.
SpiegaDaniele Brigadoi Cologna: «Nel 2020 i cittadini italiani residenti all’estero (5,5 milioni) superavano di molto i cittadini stranieri residenti in Italia (5,3 milioni, meno del 9% della popolazione italiana).L’Italia è tornata ad essere un paese di emigrantie nemmeno quel che resta dei flussi migratori che hanno costruito le nuove minoranze italiane basta più acontrobilanciare la denatalità italiana, con gravi conseguenze per la disponibilità di forza lavoro giovane, ricambio generazionale nelle istituzioni e nelle imprese, eccetera. Dopo essere stata per trent’anni una delle principali mete dei flussi migratori internazionali e avere ormai una quota di popolazione di origine straniera che cresce fisiologicamente soprattutto grazie alle nuove nascite, colpisce che questo paese non abbia ancora saputo sviluppare plausibili politiche attive che promuovano e celebrinola naturalizzazione dei cittadini stranierinati e cresciuti in Italia».
AggiungeLino Panzeri: «Il tema della cittadinanza pone all’attenzione dei giuristi contemporanei grandi sfide. Solo se i legislatori europei saranno in grado di operare in materiascelte di lungo respiro, rifuggendo da soluzioni escludenti a favore di modelli inclusivi, essi saranno in grado di “governare” il fenomeno migratorio, trasformandolo da problema – come è oggi spesso da molti percepito– in risorsa funzionale al progresso economico, civile e culturaledel Vecchio Continente».
Il webinar è gratuito e aperto a tutti, nel giorno e nell’orario del convegno sarà attivo questo link per partecipare:https://www.uninsubria.it/cerm-seminario-migrazioni-cittadinanza
Una soffiata social ha smascherato la banda dei furti nella cintura lariana. Un'arresto che rende…
Un successo enorme per i giovani al “Trofeo Pineta”. Una gara piena di adrenalina e…
Cantù, la “piccola capitale del mobile”, sta attraversando un momento di disagio sociale. La proposta…
L'Italia è in "guerra" contro la Turchia. La crisi l'ha costretta ad agire, affidandosi ad…
Gli scienziati hanno svelato la data nella quale il Sole si spegnerà. Il momento che…
Ecco delle importanti novità per i cosiddetti bonus specifici per i single, in ballo ci…