Dopo il concerto fuori programma del quartetto newyorkese di Gabriele Donati, che ha avuto un ottimo successo di pubblico, si apre ufficialmente il primo settembre la nuova stagione concertistica diJazz in Bess. Il locale luganese (foto) – sede dell’associazioneJazzyJams– è da anni un punto di riferimento imprescindibile per la diffusione della cultura e della musica jazz nella Svizzera italiana e si è ormai affermato come uno dei più importanti jazz club del nostro paese. L’elenco dei musicisti che dal 2011 a oggi si sono esibiti a Besso rappresenta uno spaccato fedele ed esaustivo di ciò che di meglio può offrire oggi la scena elvetica. E se guardiamo al cartellone delle ultime stagioni, ci accorgiamo che la programmazione diJazz in Bessha una rilevanza anche internazionale e offre agli appassionati la possibilità di ascoltare dal vivo alcuni tra i musicisti più rappresentativi dell’attuale panorama jazzistico europeo e statunitense.
Negli statuti diJazzy Jamsc’è l’obiettivo di sostenere i musicisti che operano nella Svizzera italiana e ciò avviene, oltre alla programmazione ordinaria, sotto varie forme. Innanzitutto attraverso rassegne come ilJazz Winter meetinge il festivalSuisse Diagonalesche, alternativamente ogni due anni, promuovono lo scambio di proposte jazzistiche tra le varie regioni della Svizzera. In secondo luogo attraverso l’organizzazione mensile diJam Sessionche, dopo il set d’apertura di una formazione professionistica, danno la possibilità a musicisti di vario livello di incontrarsi e suonare assieme.
Il Jazz è una musica nata non nelle sale da concerto ma nei locali affollati, dove agli accordi del pianoforte e ai fraseggi del sassofono si aggiungono in sottofondo il tintinnio dei bicchieri e le voci degli avventori. EJazz in Bessè anche convivialità e occasione d’incontro: alla jam session mensile vi è la possibilità di cenare in compagnia con un menù a modico prezzo e ogni mese, di mercoledì, dalle 18.00, c’è unAperi-jazz:aperitivo con concerto di un gruppo locale, professionistico o amatoriale.
Il concerto del trombettista statunitenseJim Rotondidi sabato prossimo inaugura una stagione ricca e avvincente, che vede la presenza di nomi importanti, alcuni dei quali imprescindibili per chi voglia farsi un’idea di ciò che di più innovativo si muove sulla scena svizzera e internazionale. Dal 24 al 26 gennaio 2019, inoltre, è in programma la puntata luganese diSuisse Diagonales jazz,la rassegna dedicata ai giovani gruppi elvetici organizzata in collaborazione tra i vari jazz club delle quattro regioni linguistiche. Sono inoltre previste anche due serate, il 16 e il 17 febbraio, a Biasca e a Olivone, nel solco di una tradizione oramai assodata.
Attenzione massima a cosa infili nel tuo carrello della spesa: questi hamburger possono rivelarsi delle…
È stata per decenni un punto di riferimento familiare e rassicurante per milioni di italiani,…
Un nuovo “canone” entra nelle spese fisse degli italiani. Dopo quello televisivo, ora si parla…
Slitta la quattordicesima. Il governo prepara una misura che cambierà il reddito di milioni di…
La cucina di Como ha eccezionali peculiarità che affondano le radici nella tradizione. Dovete assaggiare…
Se pensi che per ottenere la patente di guida universale basti solo superare il canonico…