Kabashi: «La carica del Pordenone può metterci in difficoltà»

Cosenza-Ternana (inizio alle 18, arbitra il comasco Andrea Colombo) e Vicenza-Monza (alle 20.30) aprono oggi la decima giornata del campionato di serie B.Il Como sarà impegnato domani alle 20.30 allo stadio Sinigaglia nel match contro il fanalino di coda Pordenone.Azzurri che formalmente sono in zona playout, ma che di fatto, con gli ultimi quattro risultati utili consecutivi, si sono agganciati al gruppone nella parte centrale della graduatoria, di cui fanno parte le stesse Cosenza, Ternana e Monza. Ben peggiore la situazione del Lanerossi Vicenza, che è penultimo a quota 3 punti con una lunghezza di vantaggio sul Pordenone. I friulani nell’ultima loro sfida – guidati dal nuovo allenatore Bruno Tedino – hanno pareggiato 1-1 sul campo della capolista Pisa.Per quanto riguarda la vetta della classifica, il turno che va in scena fra oggi e domani presenta due incontri decisamente interessanti: il Pisa (primo) è ospite della Cremonese (terza), mentre il Brescia (secondo) ospita il Lecce (pure terzo alla pari con la squadra grigiorossa). Da seguire anche il match fra Perugia e Reggina, compagini che si trovano in zona playoff. Il turno è completato da Ascoli-Spal, Cittadella-Parma e Crotone-Benevento.Per quanto riguarda gli azzurri, oggi mister Giacomo Gattuso farà il punto della situazione, ma il gruppo dei convocati non dovrebbe essere troppo dissimile da quello che ha affrontato la trasferta di domenica scorsa Ferrara contro la Spal, con Ismail H’Maidat ancora fuori causa per uno stato influenzale.Alla vigilia del match con il Pordenone, e dopo l’1-1 con la Spal, il centrocampista azzurro Elvis Kabashi ha fatto il punto ieri sera, in collegamento con la trasmissione di Espansione Tv “L’anteprima del barbiere”: «Sono dispiaciuto per come sono andate le cose a Ferrara con la Spal: volevo fare gol e c’è l’amarezza per quel palo che ho colpito poco prima dell’1-1 segnato dai padroni di casa».«Potevamo chiudere il match sul 2-0 e il pareggio va un po stretto – ha aggiunto – Ma d’altro canto abbiamo pur sempre mosso la classifica, conquistando un punto in una piazza importante. Ce lo teniamo stretto anche se, per come sono andate le cose, meritavamo il successo».Sul prossimo impegno con i friulani Kabashi ha spiegato: «Sottovalutare la gara di giovedì sarebbe l’errore più grande. Il Pordenone arriva con una forte carica e si tratta di un incontro più difficile rispetto a quello che si potrebbe pensare».