Categories: Notizie locali

«La gara d’appalto sulla mensa ci stava portando alla rovina»

Intervista al numero uno della FondazionePasti fantasma, nuovo direttore generale, bilancio: parla Frisoni, presidente di Ca’ d’IndustriaNel bel mezzo di una (doppia e aspra) contesa legale, il presidente della Fondazione Ca’d’Industria, Paolo Frisoni, fa il punto sulla situazione. E, in particolar modo, torna a parlare diffusamente della vicenda dei cosiddetti pasti fantasma. Ossia, di quell’appalto per cedere a una società esterna e privata il servizio mensa indetto e aggiudicato dal consiglio di amministrazione precedente. Gara poi aggiudicata all’azienda Fms con un “piccolo” problema: il contratto vincolava la Ca’ d’Industria a pagare ogni anno36mila pasti in più del necessario, con una spesa (evidentemente inutile) di circa 500mila euro.«Una situazione che andava fermata – afferma Frisoni, in carica dalla scorsa estate – Noi abbiamo annullato quella gara d’appalto. Non avevamo altra scelta: la spesa di circa 500mila euro per pasti che in realtà nessuno consumava ci avrebbe portato alla rovina. Ovviamente la Fms si è opposta, chiedendo anche la sospensiva, peraltro mai accordata, sia al Tar che al Consiglio di Stato. Ora attendiamo i giudizi di merito». Nel complesso, è una vera guerra quella in corso con l’azienda che vinse regolarmente la gara d’appalto per il servizio mensa.«Ci stanno “bombardando” – afferma Frisoni – Abbiamo ricevuto anche alcuni decreti ingiuntivi che ci creano grosse difficoltà. Nel frattempo, comunque, noi abbiamo fermato i pagamenti automatici dei pasti. E in gran parte abbiamo riportato il servizio all’interno nelle strutture di via Brambilla, a Villa Celesia e alle Camelie. A Rebbio, invece, ci siamo affidati a una società di catering che sta dando buoni risultati».Ma quanto è stata dura la botta dell’appalto mensa sul bilancio della Ca’ d’Industria? «Come ho detto, rischiava di affondarci. Ad oggi, però – aggiunge Frisoni – rispetto al bilancio 2011, che si era chiuso con un passivo di circa 400mila euro, nel 2012 dovremmo arrivare vicini al pareggio o comunque registrare una perdita molto contenuta. Inutile dire che la chiusura della casa-albergo di via Volta ha inciso. Soltanto con quel servizio perdevamo circa 250mila euro all’anno».Uno dei temi caldi per la storica casa di riposo comasca è la recentissima assunzione (con contratto a tempo determinato) di un nuovo direttore generale che costerà complessivamente 80mila euro all’anno alla Fondazione. Una scelta – avvenuta senza bando pubblico – che ha suscitato le ire del consigliere di amministrazione Simone Gatto.«Ma come ho già ribadito – replica Frisoni – la scelta del direttore generale è di carattere fiduciario, dunque prescinde da una selezione pubblica. Inoltre, tengo a sottolineare che in una struttura con 450 ospiti e 330 dipendenti, una figura altamente specializzata è assolutamente essenziale per gestire le tantissime pratiche delicate che si presentano». Ultimo aspetto: la scia di tremende polemiche che colpì Ca’ d’Industria prima della nomina di Frisoni a capo del cda. «Quel periodo turbolento ha lasciato un po’ il segno, ho trovato più di un dipendente demotivato e anche all’esterno l’immagine era offuscata. Ma ora stiamo recuperando. Speriamo che i comaschi ci restino vicini».

Emanuele Caso

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Anche in Italia ci sono le MALDIVE e stanno surclassando quelle vere | A fine mese è il periodo migliore

Acciaroli è uno di quei luoghi che sembrano usciti da una cartolina: barchette colorate che…

4 ore ago

La classifica non ha dubbi: questo è uno tra i borghi più belli d’Italia | C’è chi piange ogni volta che si reca qui

Arrampicato sulle pendici verdi dei Monti del Partenio, Summonte è uno di quei borghi che…

9 ore ago

LA CATENA DI SUPERMERCATI DEL NORD ITALIA CHIUDE | Saracinesche giù e clienti in lacrime: un pezzo di storia cancellata

Una catena di supermercati, simbolo della spesa economica in Italia, chiude definitivamente i battenti dopo…

22 ore ago

Como fa il bilancio della stagione turistica | Tutto positivo e molto soddisfacente

Dai dati trapela che Como non subisce il fenomeno dell'overtourism e ha saputo reinventarsi per…

1 giorno ago

Altro che Lombardia: la CITTÀ della DOLCEZZA si trova in Campania | Non c’è spazio per litigi, nemmeno tra nuore e suocere

San Marco di Castellabate è uno di quei luoghi che, appena ci metti piede, ti…

1 giorno ago

Auto sprofonda in una voragine nell’asfalto a Como | Cosa è successo?

Una vera e propria voragine si è aperta nell'asfalto in via Rosales. Cosa dicono gli…

1 giorno ago