(ANSA) – BARI, 10 DIC – Finisce sulla prima pagina dell’edizione internazionale del New York Times la ‘guerra delle orecchiette’, come è stata ribattezzata la disputa sulle tradizionali orecchiette baresi, fatte a mano con pollici e coltelli dalle donne di Bari Vecchia. “In Italia, il crimine della pasta”, è il titolo del reportage firmato da Jason Horowitz che parla della norme amministrative che rischiano di uccidere la tradizione centenaria delle pastaie dell’Arco Basso che sono da tempo un’attrazione per i turisti perché lavorano per le viuzze del Borgo antico dove espongono telai e tavolieri con la pasta fresca. La ‘guerra’ riguarda la vendita delle orecchiette che avviene da sempre senza scontrino, senza indicare gli ingredienti e senza che la merce sia tracciabile. Un ristoratore che aveva acquistato le orecchiette è stato infatti multato durante un controllo e questo ha scatenato la protesta delle pastaie.
Arrivare a Ischia Ponte e vedere davanti a sé quell’imponente roccia, collegata alla terraferma da…
Rai 1 anticipa la messa in onda de Il Paradiso delle Signore dal 25 agosto…
C’è un angolo di Italia, dove l’aria sembra sempre portare con sé un dono: il…
L’aria a Napoli e dintorni, quest’anno, profuma ancora di più di lievito, pomodoro e basilico.…
Il primo Papa nordamericano nasconde una passione che sa di mare e spezie: un piatto…
Acciaroli è uno di quei luoghi che sembrano usciti da una cartolina: barchette colorate che…