La luce del comasco Murano sull’arte di Caravaggio

Torna in scena il mago delle luci lariano. Grazie al quale la città che ha dato i natali al grande fisico Alessandro Volta, inventore della pila, diventa un polo di eccellenza per la luministica consacrata all’arte. Stiamo parlando dell’architetto comasco Francesco Murano, tra i più autorevoli lighting designer italiani specializzato proprio nell’illuminazione delle opere d’arte. Le mostre, e Como lo sa bene, non si improvvisano. Ma vanno anche illuminate al meglio. Un’arte, quella di illuminare l’arte, che richiede conoscenze tecniche specifiche che si maturano in anni di ricerca sul campo oltre che su testi teorici.Murano firma le luci della splendida mostraIl tempo di Caravaggioche ha illuminato con Doddo Arnaldi e Maurizio Gigante ai Musei Capitolini, in scena fino al 13 settembre nelle sale espositive di Palazzo Caffarelli in piazza del Campidoglio.La mostra è dedicata alla raccolta dei dipinti caravaggeschi del grande storico dell’arte e collezionista Roberto Longhi (Alba, 1890 – Firenze, 1970) di cui ricorre nel 2020 il cinquantenario della scomparsa.