NEL WEEKENDLa Pinacoteca cantonale Giovanni Züst di Rancate (Mendrisio) ospita fino al prossimo 14 gennaio una mostra dedicata al pittore Giovanni Serodine. Un tributo a un artista del Seicento, noto come uno dei più rilevanti interpreti della tendenza naturalistica di tutto il secolo. Pittore ignorato dai suoi contemporanei, viene riscoperto e rivalutato dalla critica del Novecento.Il più grande storico dell’arte italiano del secolo passato, Roberto Longhi, disse che Serodine (a destra, un ritrattodel padre) fu uno dei maggiori rappresentanti del movimento caravaggesco e lo definì “non soltanto il più forte pittore del Canton Ticino, ma uno dei maggiori di tutto il Seicento italiano”, innalzandolo al livello di Rembrandt. La Pinacoteca Züst di Rancate gli rende omaggio con la mostra “Serodine e brezza caravaggesca sulla Regione dei laghi”, un’attenta retrospettiva dell’artista con opere autografe e qualche inedito. Non mancano anche dipinti dedicati al Lago di Como.La Pinacoteca è aperta da martedì a venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18; sabato, domenica e festivi 10-12 e 14-18. L’ingresso costa 10 franchi (con riduzioni per pensionati, studenti e gruppi).
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