La proposta: vaccinazioni basate sulle liste elettorali
Una soluzione a chilometro zero che permetterebbe di velocizzare le operazioni di somministrazione del vaccino anti-Covid andando incontro in particolare alle esigenze delle persone anziane. L’idea, basata sul modello del sistema elettorale, è di Luca Cozzi, ingegnere comasco e volontario della Protezione civile, residente a Mozzate.«Si tratterebbe di trasformare una consultazione elettorale classica in una campagna vaccinale – spiega l’ingegner Cozzi – con le persone che si recano divise per sezione elettorale presso i luoghi dove avvengono normalmente le elezioni, quindi un modello implementabile in ogni comune».«Ovviamente – precisa l’ingegnere – andrebbero divise in giornate, a partire dai più anziani. Nel comune di Mozzate abbiamo 580 persone nate tra il 1920 e il 1941, quindi destinate all’attuale campagna vaccinale. Realisticamente suddivise per sei sezioni elettorali, sarebbero circa cento persone a sezione. Con il modello da me ideato, se partissimo alle 8 del sabato mattina, alle ore 20 della sera potremmo aver terminato le vaccinazioni di tutti».Il piano non prevede la chiusura delle scuole, in quanto le somministrazioni avverrebbero nel fine settimana, e impegnerebbero volontari di Protezione civile per la logistica e la predisposizione di ambienti e percorsi, medici di base e infermieri e medici volontari per le iniezioni e il monitoraggio post vaccinazione.«Chilometro zero, costo zero, immediatamente implementabile», questi i vantaggi dell’operazione secondo Luca Cozzi.La proposta, formalizzata e inviata lo scorso 24 gennaio ai rappresentanti di Regione e Governo, è rimasta finora senza alcun riscontro.