Lunedì scorso
A dispetto delle dimensioni notevoli che sembra assumere l’indagine della Tributaria sulla gestione degli appalti pubblici tra Comune e privati, la notizia dell’inchiesta è piombata sulla giunta di Como come un fulmine a ciel sereno. Di fronte a sindaco e assessori – tutti all’oscuro dell’ennesima “visita” della finanza e del conseguente sequestro di documentazione – è stato il direttore generale, Nunzio Fabiano, a dare l’annuncio. E soltanto da quel momento – erano le 15 di lunedì – la notizia è divenuta di pubblico dominio.