La rivista “Antiquariato” celebra Ico Parisi

Ico Parisi, classe 1916, protagonista in edicola. In attesa che parta a Como la rievocazione della kermesse “Campo Urbano” del 1969 che lo vide protagonista sulle barricate della street art, e in attesa che il riordino della Pinacoteca civica di Palazzo Volpi ne valorizzi la collezione, a ricordare l’importanza del grande progettista e designer lariano provvede nel numero di agosto la rivista di Cairo Editore “Antiquariato”.Che dedica un intero numero al modernariato tra anni Quaranta e Cinquanta dello scorso secolo. Appuntamento quindi in edicola per conoscere il contesto storico in cui Parisi si proiettò con i suoi lavori di design tra arte e artigianato oggi battuti nelle aste internazionali (Elena Pontiggia, studiosa d’arte di origine comasca, dedica nella rivista un saggio ai pittori astrattisti di quegli anni). Come scrive il direttore di “Antiquariato” Michele Bonuomo, quelli presi in esame dal fascicolo erano «anni in cui si assiste a un dibattito accesissimo che portò al rinnovamento della pittura e della scultura e all’affermazione di un design di massa che seppe coniugare in maniera eccellente qualità funzionali, industriali e artistiche».E tra i maestri accanto a miti come Gio Ponti ed Ettore Sottsass, figura proprio il nostro Ico Parisi, di cui è appena uscito il catalogo ragionato del design 1936-1960.Consta di ben 672 pagine per un totale di oltre 900 illustrazioni e viene venduto a 85 euro.