La serie C cerca la strada da percorrere. Venerdì l’assemblea della Lega Pro

Conto alla rovescia per l’assemblea dei club di Lega Pro, fissata per venerdì mattina. Una riunione attesa per fare il punto della situazione su vari fronti, a partire dalla sorte del campionato e delle ripercussioni economiche dovute all’emergenza Coronavirus che ha portato al blocco dei campionati. Il Como 1907 sarà rappresentato dall’amministratore Michael Gandler.La situazione è difficile e, come ha specificato Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, per molti dirigenti la priorità sarà tutelare le proprie aziende, prima di pensare alle squadre di calcio. Molti club potrebbero andare in crisi.E a questo discorso si aggancia la proposta del numero uno della Federcalcio Gabriele Gravina che ha annunciato l’intenzione di creare una serie C d’élite a 20 squadre e una con 40 club semiprofessionistici. Una sorta di ritorno al passato, quando c’erano C1 e C2, anche se strutturato in maniera differente. Ipotesi che ha ricevuto da parte di Ghirelli un’apertura. Il tema potrebbe anche essere affrontato venerdì in assemblea.Il campionato è dunque fermo, con i giocatori nelle loro case che proseguono la preparazione in autonomia, visto che formalmente la stagione non è terminata e comunque saranno anche valutate ipotesi per concluderla, sempre che l’emergenza Coronavirus lo consenta. Molto probabilmente, nel caso, si procederà con una variazione del regolamento in corso d’opera, visto che sarà difficile attuare i playoff con le formazione piazzate dal secondo al nono posto nella classifica di ognuno dei tre gironi che attualmente compongono la serie C.In attesa del ritorno dei loro beniamini in campo, non si fermano i tifosi. Il gruppo si sostenitori Pesi Massimi, in collaborazione con gli Eagles, fan della Pallacanestro Cantù, hanno annunciato una nuova iniziativa: da ieri, e per un mese, andranno avanti a fornire pizze e brioches al personale ospedaliero dell’ospedale di Cantù impegnato giorno e notte nella battaglia contro il Coronavirus. Nei giorni scorsi sempre Eagles e Pesi Massimi avevano donato mascherine ai nosocomi del territorio (oltre al Papa Giovanni XXIII di Bergamo) e avevano fornito pizze al pronto soccorso dell’Ospedale Sant’Anna di Como.