La storia della medicina con D’Ingianna al Carducci

Giovedì prossimo alle 18 presso il Salone Musa (nella foto durante una precedente conferenza) della associazione Carducci di Como, in viale Cavallotti 7, all’interno del ciclo “I mestieri di un tempo” si terrà la conferenza a cura del reumatologo lariano Enzo D’Ingianna dal titolo La pratica della medicina. Dall’apprendistato del barbiere-chirurgo, del cerusico, del norcino, dello speziale al dottor fisico e al medico laureato. Un compito non facile da affrontare, data la vastità del tema, il numero non indifferente di figure professionali, talvolta sovrapponibili, e la dispersione capillare delle informazioni sul passato remoto di una professione fondamentale.
Tuttavia l’indagine sulla pratica della medicina, anche di un passato remoto e con un occhio alle specificità del nostro territorio, ci apre un panorama, uno spaccato di grande interesse, indagando sulla quotidianità, sugli usi, sui riti, sulla pratica del mestiere, appresa nei primi passi dagli allievi, anch’essa nella “bottega”: quella del “barbiere-chirurgo” o dello “speziale-aromatario”, con indicazione della durata dell’apprendistato, dei doveri del giovane e di quelli dell’insegnante.
Seguono i contratti tra le comunità
o paesi del nostro territorio e il dottor fisico prescelto per la
cura dei malati della comunità medesima, nei quali patti vengono
messe in chiaro le condizioni cui deve sottostare il professionista,
la paga che riceverà, i periodi di assenza concessi, l’obbligo
della residenza nella comunità, le liti per mancati pagamenti, la
rissosità o esigenza dei pazienti o, le difficoltà di
approvvigionare l’intervento di un medico senza la presenza di un
fideiussore, che garantisca il pagamento, per il compaesano emigrato
per lavoro, oppure l’indicazione delle cure somministrate durante
il soggiorno in città a personalità di rilievo in visita (sec.
XVI), i disagi nei momenti di emergenza epidemica: insomma tutto un
pullulare di eventi, situazioni, realtà ben evidenziate dai
documenti che inducono a riflettere sul ruolo che tali professioni
ricoprivano all’interno della società pre-industriale.
Enzo D’Ingianna, noto medico in
Como, fondatore del reparto di Reumatologia presso l’Ospedale
Sant’Anna di cui è ora primario emerito, docente alla cattedra di
Reumatologia presso l’Università di Milano, già presidente della
Lega Regionale Lombarda contro il Reumatismo e per l’aiuto al
Malato Reumatico, promuovendo iniziative di carattere sociale, autore
di 90 pubblicazioni scientifiche su riviste italiane e straniere e
protagonista di numerosissime conferenze scientifiche in Italia e
all’estero, mette ora a disposizione la dottrina e l’esperienza
accumulate in una intera vita professionale a vantaggio della
interpretazione di un mondo sulle cui basi, sui cui errori, sulle cui
esperienze empiriche è sorta e si è affinata la medicina moderna.
Ingresso libero.