«Con il livello del lago di Como sotto la media del periodo e il fiume Po in crisi idrica come se fossimo a fine agosto, l’allarme siccità non può più essere trascurato, relegato a fenomeno marginale o normale» avverte la deputata comasca Chiara Braga, responsabile nazionale della transizione ecologica, della sostenibilità e infrastrutture per il Partito democratico.
Per questo la deputata dem ha presentato un’interrogazione in Commissione Ambiente alla Camera per chiedere al ministro della Transizione ecologica, Cingolani, di valutare d’intesa con Regione Lombardia, gli enti territoriali interessati, il Consorzio dell’Adda, l’Associazione nazionale dei consorzi di Bacino e le associazioni di categoria, l’opportunità di istituire un tavolo tecnico per mettere in campo «ogni azione utile ad affrontare la grave situazione ecosistemica del lago di Como, salvaguardando la salute ambientale del bacino e le attività delle comunità rivierasche».
Non tutti gli studenti potranno tornare sui banchi di scuola a settembre: questo Istituto di…
Una notte senza il giorno e un giorno senza la notte. Il 7 settembre occhi…
Una storia d’amore sorprendente Enzo Iacchetti racconta senza filtri, tra ricordi intensi e riflessioni profonde.…
Nuove regole stradali stanno cambiando la viabilità: i limiti di velocità diventano più stringenti e…
Lamentele da parte dei pazienti dell'Ospedale Sant'Anna. I medici hanno orario ridotto e non si…
Mai sottovalutare i sintomi: i disturbi del cavo orale, specialmente le afte, possono segnalare patologie…