Dalla serata di Pasqua, aveva iniziato a infastidire gli ospiti del “Pensionato San Giuseppe” in via Tommaso Grossi a Como. Molestie ma anche danneggiamenti e atteggiamenti aggressivi contro ospiti e operatori. La situazione sembrava rientrata nella normalità ma la mattina dopo il giovane, un 23enne della Costa d’Avorio, in Italia con permesso di soggiorno per motivi umanitari, è tornato a imperversare lanciando sassi contro le auto.A chiamare le volanti lunedì alle 13 è stata una donna in lacrime che si è trovata la vettura – regolarmente parcheggiata negli spazi del Pensionato – con il lunotto e il parabrezza in frantumi. Il 23enne – già ben noto alle forze di polizia – era ancora nel parcheggio quando gli agenti delle volanti sono arrivati. Il ragazzo è stato fermato, identificato e trasportato in Questura non senza difficoltà.Due agenti sono infatti stati colpiti e hanno avuto bisogno delle cure del pronto soccorso, lasciando poi l’ospedale con 5 giorni di prognosi.L’epilogo della due giorni di follia del 23enne della Costa d’Avorio si è vissuto ieri mattina in tribunale a Como, dove lo straniero è stato processato con rito “direttissimo”.L’arresto è stato convalidato e l’avvocato della difesa ha poi chiesto il differimento dell’udienza – fissata al 30 aprile – per valutare la situazione. L’arrestato è stato condotto nel carcere del Bassone.La Questura di Como nel frattempo ha fatto sapere che «all’esito del giudizio verranno effettuate le valutazioni amministrative in ordine alla permanenza sul territorio dello Stato dell’arrestato».
Quando arriva l'inverno dobbiamo fare i conti con i termosifoni accesi che hanno un certo…
Pranzi cancellati e insegnanti a stomaco vuoto e tutto per "contenere i costi". Scoppia la…
Massima attenzione, con gli affitti non si scherza: basta un piccolo errore, che si rischia…
Le vacanze di Natale di quest'anno saranno più lunghe del solito: ogni regione ha già…
Il Bonus Pulizie fa tirare un sospiro di sollievo a migliaia di lavoro. Chi svolge…
Fai attenzione la prossima volta che prelevi al bancomat: molti cittadini sono già cascati in…