(ANSA) – ROMA, 19 AGO – Sono circa 120 i tavoli di crisi aperti al Ministero dello sviluppo economico: vertenze che, secondo quanto si apprende, riguardano circa 160-170 mila lavoratori e sono in calo rispetto allo scorso anno. Per la maggior parte si tratta di tavoli aperti da diversi anni: alcuni anche da 7 anni perché sono situazioni che necessitano di un tavolo permanente a causa della criticità del settore; circa 70 sono aperti da più di 3 anni e circa 28 da 7. Il Mise per settembre ha già un calendario fitto di incontri su vertenze importanti da Bekaert ell’ex Embraco. In un anno di lavoro il numero dei tavoli di crisi aperti al Mise risulta comunque notevolmente diminuito: sono circa 10, secondo quanto si apprende, le vertenze risolte con esiti positivi, tra cui Pernigotti e Corneliani due storici marchi Made in Italy. Grazie alla chiusura di queste crisi, sono stati salvati circa 1.800 lavoratori. (ANSA).
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