(ANSA) – ROMA, 14 MAG – “La transizione alla normalità è un processo che va governato insieme, nel segno della coesione e dell’inclusione sociale. Secondo fonti governative ci sono 500 mila lavoratori a rischio nel 2021, che andrebbero ad aggiungersi al milione di disoccupati dell’ultimo anno. Non c’è settore che sia fuori pericolo e non è sbloccando i licenziamenti che creeremo le condizioni di ripartenza”. Lo ha affermato il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, concludendo il Consiglio della Cisl Toscana. “Al ministro Orlando e al Governo chiediamo – ha aggiunto – massima coesione con la proroga generalizzata del blocco dei licenziamenti almeno fino alla fine dell’emergenza”. (ANSA).
Una sentenza della Cassazione apre alla possibilità di restare a casa col cane malato, ma…
Su molte auto compaiono sacchetti sugli specchietti: un’abitudine curiosa che si sta diffondendo e nasconde…
Una nuova classifica incorona una città lombarda come la più brutta: tra gag, stereotipi e…
Un canale tv che ha segnato gli anni d’oro di un'intera generazione chiuderà il 31…
Una semplice abitudine serale, veloce e naturale, può aiutare a calmare la mente e a…
Una nuova mossa della Cassazione cambia le regole sulle multe da autovelox: per chi guida…