L’esordio mondiale scalda il Ticino. Domani è il giorno di Brasile-Svizzera

Il mondo del calcio rossocrociato è in fibrillazione. Mentre l’Italia è fuori dai mondiali, e resterà in panchina a guardare la Svizzera, domani alle 20, ai comaschi – gente di confine, con una certa familiarità con il mondo elvetico – non resterà che rifare i rossocrociati, al grido di “hop, Suisse”. Davanti al televisore di casa, oppure in uno dei maxischermi allestiti in Svizzera, raggiungibili dai comaschi in pochi minuiti di automobile. A Lugano, ad esempio, fino al 15 luglio (giorno della finale) in piazza Manzoni è allestito un vero e proprio villaggio dei Mondiali: casette gastronomiche ed animazioni di vario genere che faranno da contorno al maxi schermo. Megaschermo e buvette anche a Riva San Vitale, al lido, dove domanis era a partire dalle 20 verrà trasmessa la partita Brasile-Svizzera e mercoledì 27 giugno toccherà alla sfida Svizzera-Costa Rica.Quindi gli italiani possono consolarsi tifando svizzera o incassando i sacrosanti sfottò dei cugini rossocrociati, come ha fatto nel segno dell’ironia e della satira la saga tv di confine dei “Frontaliers” prodotta dalla Rtsi.