(ANSAMed) – BEIRUT, 16 MAR – E’ di una decina di feriti il bilancio di scontri nella notte in Libano tra manifestanti e militari nel contesto del graduale inasprimento della tensione sociale sullo sfondo di una crisi economica in corso da un anno e mezzo. Lo riferiscono media di Beirut secondo cui manifestanti hanno ieri sera interrotto la circolazione su diverse strade della capitale e di altre città del paese dopo che la lira locale ha registrato un nuovo record negativo nel cambio col dollaro statunitense. Per un dollaro ora servono più di 13.500 lire mentre solo 18 mesi fa ne bastavano 1.500. Questo crollo valutario, associato all’imposizione da parte delle banche libanesi di un rigido controllo dei capitali di piccoli e medi risparmiatori, ha acuito gli effetti di una crisi aggravata in seguito dagli effetti locali e globali della pandemia. Distributori di benzina hanno da ieri cominciato a razionare la vendita di combustibile per timore di rimanere senza scorte a causa dell’assenza di fondi in dollari per acquistare il carburante. Da settimane la Società elettrica libanese (Edl) raziona ulteriormente la fornitura di energia elettrica per uso domestico a causa dell’assenza di combustibile per alimentare le centrali. (ANSAMed).
Le spese condominiali sono tra gli oneri più detestati (ma inevitabili) da chi vive in…
Attenzione massima a cosa infili nel tuo carrello della spesa: questi hamburger possono rivelarsi delle…
È stata per decenni un punto di riferimento familiare e rassicurante per milioni di italiani,…
Un nuovo “canone” entra nelle spese fisse degli italiani. Dopo quello televisivo, ora si parla…
Slitta la quattordicesima. Il governo prepara una misura che cambierà il reddito di milioni di…
La cucina di Como ha eccezionali peculiarità che affondano le radici nella tradizione. Dovete assaggiare…