(ANSAmed) – ROMA, 7 DIC – L’alternativa a una Libia di pace e prosperità “è orribile”, e se non cesserà il conflitto “temo un bagno di sangue a Tripoli, temo un grande movimento migratorio di popolazioni, ci saranno masse di sfollati che ricadranno in tutti i Paesi vicini, come Niger, Algeria, Tunisia, Sudan, e temo che andremo ad aggiungere punti controversi a una lista su cui già le grandi potenze non si trovano d’accordo”. Lo ha dichiarato l’inviato speciale Onu per la Libia, Ghassan Salamé, nel suo intervento ai Med Dialogues.
Ogni volta che piove copiosamente, il copione è sempre lo stesso: strade allagate, cantine sott'acqua…
Finalmente il risparmio ha un nuovo marchio e un nuovo nome: arriva anche in Italia…
La denuncia che nessuno si aspettava, gli Avvocati comaschi scendono in piazza: "Diritti Umani Calpestati,…
Dal 2026 Netflix entrerà nel Canone RAI: abbonamento obbligatorio come la tv di Stato. Scopri…
Anche un piccolo paese può avere le sue leggende che accompagnano la cultura popolare. Scoprite…
Il Tribunale lo ha messo nero su bianco: la società è in fallimento, ora si…