Magie della musica a Villa Balbianello
La magia della musica e la bellezza del paesaggio si fondono aLacMus, il festival – voluto dal pianista Louis Lortie e dal
direttore d’orchestra Paolo Bressan – al via il 26 giugno in
Tremezzina sul Lago di Como, con alcuni eventi pre-inaugurali. Tra le
novità dell’edizione 2019 la mostra “E’ degli angeli un
sorriso, questo lago, il verde, i fior” – L’Incanto Musicale del
Lago di Como”, che verrà inaugurata proprio mercoledì 26 giugno
alle 18.30 (fino al 31 agosto) presso il Museo del Paesaggio del Lago
di Como a Villa Mainona di Tremezzo. Curata da Paola Colombo in
collaborazione con un ampio pool di enti pubblici e di collezioni
private, la mostra documenta l’importanza che alcune ville e
località ebbero nello scenario culturale otto-novecentesco in quanto
importanti salotti musicali. Saranno esposti documenti originali, tra
cui spartiti, lettere, autografi, costumi di scena – testimoni di
presenze illustri sul Lario, come Gioachino Rossini, Giuseppe Verdi,
Vincenzo Bellini, Giuditta Pasta, Maria Taglioni, Tito e Giulio
Ricordi, Artur Schnabel. La mostra, ad ingresso libero, sarà
visitabile fino al 31 agosto dal giovedì alla domenica, negli orari
10-12 e 14-18. L’esposizione è in stretta relazione con il
concerto di pre-apertura del festival “L’incanto del Lago di
Como: pagine musicali ispirate dalla bellezza del territorio” in
programma nella stessa giornata di giovedì 26 alle 16.30 presso
l’Auditorium dell’Istituto Comprensivo di Tremezzina. Il concerto
e la mostra rendono omaggio alle presenze illustri di musicisti,
intellettuali, editori, che sul Lario hanno soggiornato e nel Lario
hanno trovato una fonte di ispirazione. Ingresso gratuito. Il
concerto di apertura ufficiale del Festival si terrà invece giovedì
27 giugno alle 19 a Villa del Balbianello e vede protagonista il
direttore artistico di LacMus Louis Lortie, in un recital solistico
che accosta tre capolavori rappresentativi di periodi storici diversi
Lortie aprirà la serata con il Concerto Italiano BWV 971 di Johann
Sebastian Bach, opera cardine in cui l’autore porta a termine un
percorso di assimilazione della lezione dei maestri italiani, per
aprirsi ad una fase di ricerca del tutto personale. Seguirà la
Sonata in do maggiore KV 330 di Mozart, inarrivabile connubio tra
semplicità esecutiva e perfezione formale. Infine, Lortie
eseguirà la Deuxième Année da Années de Pèlerinage di Liszt,
sorta di suite pianistica dalla forte cifra teatrale, ispirata ai
soggiorni italiani dell’autore e intrisa di riferimenti letterari
agli amati Dante e Petrarca.Il concerto è un vicendevole omaggio di
LacMus Festival a Louis Lortie, che nel 2019 compie 60 anni. Con
questo evento si vuole celebrare un legame storico ed affettivo del
Maestro con l’Italia: una relazione che dura da ben 35 anni,
precisamente dal 1984, anno in cui Louis Lortie vinse il Concorso
Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni.
Biglietti: 40/20/15 euro. Attivo –
per chi lo desideri – un servizio navetta in barca da Lenno a Villa
del Balbianello con partenza dal pontile del Lido di Lenno dalle 18
alle 19 e ritorno dalle 21. Costo per persona: euro 7 a/r (da pagare
direttamente all’imbarco). In alternativa, Villa del Balbianello è
raggiungibile da Lenno con una facile passeggiata di circa 20 minuti.
LacMus Festival è organizzato dalla libera associazione culturale
“Ars Aeterna”, con il sostegno del Comune di Tremezzina e la
collaborazione della Cappella Musicale Regina Elisabetta del Belgio.
Info su www.lacmusfestival.com.