(ANSA) – ROMA, 04 DIC – Plastic e sugar tax inserite in Legge di bilancio portano in piazza i lavoratori del settore. I grandi colossi del comparto, ma anche le piccole aziende di bevande analcoliche che fanno parte di Assobibe hanno protestato a Piazza Montecitorio chiedendo che vengano riviste, o meglio rimosse, le nuove norme: oltre duecento, tra dipendenti e imprenditori, quelli che si sono dati appuntamento nella Capitale. A rischio, denunciano i rappresentanti dei lavoratori, ci sarebbero fino a 5000 posti di lavoro e stabilimenti costretti a chiudere. “L’intento discriminatorio è palese – dice il presidente di Assobibe, Vittorio Cino – per tutti è un salasso, per le piccole aziende un disastro”. “Sono stati aperti tavoli ad altri settori, le nostre istanze finora non sono state ascoltate” ha sottolineato il direttore generale di Assobibe, David Dablankov Larini. Diversi i politici scesi a rassicurare: “Troveremo una soluzione condivisa nel governo ” le parole del vicepresidente della Camera esponente di Italia Viva, Ettore Rosato. “L’impegno sarà massimo, nulla è ancora definitivo” ha detto il deputato 5 stelle Gianfranco Di Sarno. In piazza per dire no a sugar e plastic tax le big come Coca Cola, San Pellegrino, Tassoni e ancora Chinotto Neri, Pepsi e Paoletti. (ANSA).
Tra entusiasmi e smentite: l’intelligenza artificiale elabora trend, ma non batte l’imprevedibilità di Lotto, Superenalotto…
Non arrivano affatto buone notizie per gli italiani, tragedia di Ferragosto: chiude il più grande…
Weekend di bel tempo annunciato: ecco una selezione di eventi per vivere Como e il…
(ANSA) – ROMA, 15 NOV – Felix Auger-Aliassime ha scalzato Jannik Sinner dalla 10/a posizione…
Raid Pavia-Venezia: Guido Cappellini pronto a dare l’assalto alla “classica” delle motonautica nel 2022 per…
«Perché devo fare nomi? I nomi li stanno già facendo gli altri. Io al limite…