(ANSA) – MILANO, 26 FEB – Nemmeno la quarantena ha potuto fermare una caparbia dottoressa che si trova a operare, da giorni, con l’emergenza Coronavirus, nella cosiddetta zona rossa nel Lodigiano. La donna, medico di base, piuttosto che stare a casa sente i pazienti al telefono, dietro un vetro di una stanza del suo ambulatorio, e rilascia i certificati da una fessura, con i guanti e la mascherina. La donna opera tra Lodi e Sant’Angelo Lodigiano: “Qui vedo ogni giorno nuovi colleghi finire in quarantena – racconta all’ANSA – e da oggi ci sono anche io, avendo visitato un positivo. Ma non posso fermarmi, siamo sempre meno. Allora invece che starmene a casa vado in ambulatorio, dove sono ora, parlo con i miei pazienti senza alcun contatto, con il telefonino, da una stanza in corridoio, e gli passo eventuali certificati con tutte le precauzioni del caso. Ora mi scusi, devo andare a rispondere”.
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