(ANSA) – NAPOLI, 08 LUG – Progettarono, costruirono e fecero esplodere l’ordigno che nel maggio 2020 provocò ingenti danni al centro per l’impiego di Avellino, un attentato organizzato per manifestare il proprio dissenso nei confronti dei provvedimenti emessi dal Governo per contrastare il contagio da Covid-19: è l’accusa che viene contestata dalla Procura di Napoli a due simpatizzanti dei “Movimenti Spontanei Popolari”, arrestati all’alba dai carabinieri del Ros e dai militari del comando provinciale di Avellino. Ai due, Ubaldo Pelosi, 51 anni, e Carmine Bassetti, 48 anni, viene contestata tra l’altro, l’aggravante terroristico-eversiva. (ANSA).
Il rinnovo della patente richiede ora questo foglio. Anzi, se commetti questo errore scatta la…
Buone notizie per chi beneficia della Legge 104 e per i suoi familiari: quest'anno il…
Le spese condominiali sono tra gli oneri più detestati (ma inevitabili) da chi vive in…
Attenzione massima a cosa infili nel tuo carrello della spesa: questi hamburger possono rivelarsi delle…
È stata per decenni un punto di riferimento familiare e rassicurante per milioni di italiani,…
Un nuovo “canone” entra nelle spese fisse degli italiani. Dopo quello televisivo, ora si parla…