Rinviato a giudizio il 13 dicembre con la pesante accusa di violenza ai danni di una donna in viaggio sul treno regionale diretto da Milano a Chiasso e prossimo alla sosta a Como San Giovanni. Di fronte al giudice è finito un marocchino residente a Milano – ma domiciliato a Genova – di 42 anni (assistito dall’avvocato Massimo Di Marco). Secondo quanto riferito dalla vittima, la sera del 23 febbraio 2017 l’uomo le si sarebbe avvicinato mentre si trovava in piedi nel corridoio in attesa di scendere dal treno R25262 diretto oltre confine ma prossimo alla fermata di Como. Lo straniero si sarebbe abbassato i pantaloni appoggiandosi alla signora e molestandola. La donna, impaurita, avrebbe iniziato a gridare scappando fuori dal convoglio che nel frattempo si era fermato in stazione. La descrizione che la stessa aveva fornito alla Polfer – da cui la vittima si era subito recata per raccontare l’accaduto – aveva poi permesso agli agenti di individuare il presunto responsabile fermo sul binario 1, appena sceso da un treno che era rientrato in Italia proprio da Chiasso.La vittima aveva poi riconosciuto nel 42enne il proprio aggressore che ieri è finito davanti al giudice. L’uomo è stato rinviato a giudizio e si difenderà in aula il prossimo dicembre. La donna, invece, non si è presentata in Tribunale e non si è costituita parte civile.M.Pv.
Un nuovo stralcio delle cartelle divide politica e contribuenti: nel 2026 cambiano tempi e regole…
Per tenere l’aria calda in auto puoi rischiare oltre 400 euro di multa: c’è un…
Una semplice funzione nascosta sulla lavatrice può far asciugare i panni d'inverno molto più in…
Una sentenza della Cassazione apre alla possibilità di restare a casa col cane malato, ma…
Su molte auto compaiono sacchetti sugli specchietti: un’abitudine curiosa che si sta diffondendo e nasconde…
Una nuova classifica incorona una città lombarda come la più brutta: tra gag, stereotipi e…