MUFFA SULLE MERENDINE – I nemici storici di Mulino Bianco sono finiti gambe all’aria | Non comprarli mai

Merendina ammuffita - CorrierediComo.it

Merendina ammuffita - CorrierediComo.it (Fonte X)

Il ritiro in via precauzionale riguarda uno dei prodotti dolciari più amati da grandi e piccini: controlla subito in dispensa se li hai acquistati.

Le merendine confezionate rappresentano un punto di riferimento inossidabile per milioni di italiani, e sono trasversalmente amate per la loro praticità e per il gusto formato pocket.

Sin dai lontani anni ’60, questi snack golosi hanno conquistato sia i bambini che gli adulti, diventando nel tempo la scelta prediletta per una pausa corroborante dal lavoro o dagli studi scolastici e, in questo scenario, l’azienda Mulino Bianco si è ritagliata il ruolo di gigante nel settore.

Attivo dal 1975, questo colosso dolciario continua a distinguersi come icona di eccellenza: con prodotti come i celebri Pan di Stelle, le Gocciole e i Baiocchi, Mulino Bianco ha saputo coniugare tradizione e innovazione, accompagnando molti giovani (e meno giovani) nel rito della colazione, ed evocando il calore della cucina casalinga anche negli ambienti più asettici.

Peraltro, il suo prestigio ha conquistato anche i mercati esteri, con una diffusione crescente in Asia e negli Stati Uniti, dove Mulino Bianco si propone come ambasciatrice del gusto italiano. Oggi, però, ci concentreremo sulla concorrenza: una popolare merendina è stata infatti ritirata dagli scaffali per la potenziale presenza di muffa. Ecco di quale si tratta, e perché è assolutamente sconsigliato consumarla.

Il ritiro precauzionale nella nota catena di supermercati

Come anticipato, le merendine industriali rientrano tra i cibi confezionati più gettonati da grandi e piccini: con un solo morso, regalano una piccola pausa dalle giornate più impegnative, e saziano l’appetito in attesa del più lauto pranzo.

Tra gli snack dolci maggiormente popolari, spiccano indubbiamente le crostatine: un classico intramontabile, disponibile in una varietà di versioni differenti. Queste piccole tortine di pasta frolla, ripiene di marmellata o cioccolato, rappresentano un evergreen versatile, perfetto per colazione o merenda, e restano una delle scelte predilette dalle mamme di tutta Italia. La catena di supermercati Conad, però, ha recentemente diramato l’annuncio di un richiamo in via precauzionale sulla propria linea di crostatine private label: in alcune di esse sarebbero infatti state rinvenute tracce di muffa.

Ricreazione - CorrierediComo.it
Ricreazione – CorrierediComo.it (Fonte Pixabay)

Il lotto ritirato per i rivali del Mulino Bianco

Come riportato da LavocediAsti.it, negli ultimi giorni Conad ha disposto il ritiro precauzionale di un lotto di crostatine all’albicocca senza glutine da 200 grammi della linea Alimentum, un provvedimento scattato dopo il rinvenimento di tracce di muffa in alcune confezioni.

Il lotto interessato dal richiamo è il 12825A, con codice EAN 8003170057913 e TMC 08/02/26; le crostatine sono state prodotte dall’azienda Il Mangiar Sano Spa nello stabilimento di via Staizza 50 di Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso. Conad raccomanda di non consumare le merendine appartenenti al suddetto lotto, e invita i consumatori che ne sono in possesso di restituirle al punto vendita più vicino, ove potranno usufruire del rimborso.