Narcotrafficante latitante dal 2015 ritrovato in una pizzeria dei Caraibi

Sul passaporto (falso) peruviano, aveva cambiato nome e si faceva chiamare Marcelo Bruno Cordova Herrera. Si era anche ringiovanito, cambiando la data di nascita dal 1943 al 1952. Ed in effetti, confrontando le foto rispetto a quanto era scomparso nel 2015, più giovane lo sembra davvero: smagrito, con la barba. Insomma, non era per nulla facile rintracciarlo in quel di San Fernando de Montecristi, nel nord della Repubblica Dominicana, ad un passo dal confine con Haiti.

Marcello Battigaglia, originario della Calabria, era latitante da anni e ricercato come narcotrafficante dedito all’importazione in Italia della cocaina in arrivo dal Sud America, gran parte proprio dal Perù. Si era allontanato dalla Penisola facendosi beffe dei “domiciliari” che gli erano stati concessi. Da allora, era il 2015, di lui si erano perse le tracce.

Almeno fino a quando la squadra Mobile di Como, impegnata in attività di indagine di altro tipo, è capitata in una intercettazione “strana”, con una voce famigliare. Insomma, in circa un mese il giro è stato chiuso con il lavoro congiunto del Servizio Centrale Operativo, della Direzione Centrale Servizi Antidroga e della Direcciòn Nacional de Control de Drogas della Polizia dominicana.

Il latitante gestiva una pizzeria con affittacamere annesso in località El Vigiador. Ora è in viaggio verso l’Italia dove dovrà scontare in carcere 16 anni, 10 mesi e 23 giorni di detenzione.