Era stato fermato da una pattuglia della polizia. Nell’auto (una Bmw) che fu controllata dagli agenti, ben nascosti in un apposito anfratto ricavato nel vano che ospita il motore (lato passeggero), vennero recuperati due panetti di sostanza stupefacente.L’intervento risale alla giornata del 21 febbraio scorso, prima dei blocchi e delle chiusure per il Covid-19. L’auto era condotta da un albanese 26enne di Tirana, residente nel Comasco. Le successive analisi avevano appurato che i panetti erano composti da oltre due chili di cocaina, che una volta suddivisa in dosi e confezionata avrebbe potuto fruttare sul mercato dello spaccio oltre 560mila euro.Ora, a pochi mesi da quell’intervento della polizia, la difesa (avvocato Francesca Binaghi) ha raggiunto un accordo con la pubblica accusa, per un patteggiamento che è stato quantificato in 4 anni e mezzo di reclusione più 12mila euro di multa.
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