Categories: Notizie locali

Nel Comasco la cultura produce valore e lavoro

Chi l’ha detto che la cultura non dà da mangiare? Ecco una ricerca che smentisce il luogo comune e accende i riflettori su un comparto che produce lavoro e valore.I dati provengono dal rapporto sul “sistema produttivo culturale e creativo nell’area lariana” realizzato dalla Camera di Commercio di Como-Lecco. Il periodo in esame sono i nove anni tra il 2011 e il 2019, quindi in epoca pre-pandemia. Una messe di dati utile per capire quanto il coronavirus abbia inciso complessivamente sul settore.L’analisi considera sia i settori “core”, cioè quelli strettamente afferenti all’ambito culturale (architettura e design; comunicazione; audiovisivo e musica; videogames e software; editoria e stampa; performing arts e arti visive; patrimonio storico e artistico), sia quelli che impiegano in maniera strutturale professioni culturali e creative (i cosiddetti settori “creative driven”).Analizzando i dati scopriamo ad esempio che sul Lario dove hanno un forte “peso specifico” e un valore identitario settori quali meccanica, mobili, tessile, nautica (che incorporano design sofisticato), artigianato, agroalimentare (inclusa la ristorazione) il valore aggiunto prodotto nel 2019 dal sistema culturale e creativo ammonta a quasi 850 milioni in provincia di Como. Tra il 2011 e il 2019, il valore aggiunto generato dalla cultura è aumentato di oltre 90 milioni a Como. Rispetto a fine 2018, la crescita è stata di 3,3 milioni. Per quota di valore aggiunto prodotto dall’economia della cultura rispetto al totale, nel 2019 Como era in terza in Lombardia dietro a Milano e Monza Brianza.Sul Lario i tre comparti principali sono “editoria e stampa”, “architettura e design” e “performing arts e arti visive” che complessivamente rappresentano il 74,2% del valore aggiunto delle industrie culturali “core”. Solo in provincia di Como il valore aggiunto generato dalle industrie culturali “core” nel 2019 è stato pari a 459,7 milioni di euro (pari al 2,9% del totale dell’economia comasca). In particolare, Como occupa la prima posizione nazionale per quota di valore aggiunto prodotto nei settori “architettura e design” ed “editoria e stampa”. Nel complesso cultura e creatività danno lavoro nella nostra provincia a 14.800 addetti. Tra il 2011 e il 2019, in provincia il numero degli addetti è cresciuto di 800 unità. A Como l’occupazione nelle industrie culturali “core” nel 2019 è pari a 8.500 unità (il 3,5% di tutti i lavoratori comaschi).

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Ma quale Coccolino? Metto una foglia di alloro in lavatrice e risolvo tutto | Risultato da lavanderia industriale professionista

Per quanto il Coccolino sia efficace, l'alloro si rivela addirittura migliore dell'ammorbidente. Una foglia ha…

27 minuti ago

Conad manda in terapia Nike e Adidas | A 12,90€ le scarpe più amate dalle casalinghe italiane (regalate!!!)

Quest'offerta della Conad sta facendo le scarpe ai grandi marchi Adidas e Nike. A soli…

3 ore ago

Rinnovo Patente, da oggi alla visita medica ti chiedono questo foglio | Se non ce l’hai, ti lasciano a piedi a vita

Il rinnovo della patente richiede ora questo foglio. Anzi, se commetti questo errore scatta la…

5 ore ago

UFFICIALE: la 104 diventa 104issima | Importo sale a 3000 euro anche per i familiari: meglio di vincere al Lotto

Buone notizie per chi beneficia della Legge 104 e per i suoi familiari: quest'anno il…

16 ore ago

Il Governo Italiano ha appena CANCELLATO le spese condominiali: addio dal 2026 | Non sono più legittime

Le spese condominiali sono tra gli oneri più detestati (ma inevitabili) da chi vive in…

18 ore ago

“Potrebbero essere scaduti da 3 mesi” | Scandalo hamburger italiani: se li compri finisci in ospedale

Attenzione massima a cosa infili nel tuo carrello della spesa: questi hamburger possono rivelarsi delle…

22 ore ago