Niente maxi-schermi. Chi vuole seguire la gara in compagnia punti su bar e oratori
La Sfida – L’eccezione ad Albese con CassanoL’unico maxi-schermo pubblico viene segnalato ad Albese con Cassano. Per il resto, nei principali centri della provincia non ce ne sarà la presenza. Magari con qualche rimpianto, se si pensa al successo di quello allestito a Sagnino in occasione dei Mondiali del 2006.Quindi, chi vorrà seguire la finalissima di oggi in compagnia, dovrà affidarsi agli esercizi pubblici – ormai tutti i bar e i ristoranti sono ben attrezzati – o agli oratori, da sempre un punto di aggregazione, anche in questeoccasioni.Per quanto riguarda Como il neoassessore allo Sport Luigi Cavadini conferma: «Non mi risulta che in città siano stati allestiti maxi-schermi».Dal canto suo, Paolo Cattaneo, che occupa lo stesso ruolo in Comune a Cantù, spiega: «Ci sarebbe piaciuto davvero fare questa proposta, ma non ci sono le condizioni economiche, soprattutto in tempi di ristrettezze. In questo momento le nostre priorità sono altre e preferiamo spendere i soldi per opere di interesse pubblico, come la sistemazione delle strade».Un concetto espresso anche da Marcella Tili, sindaco di Erba. «Ci abbiamo anche pensato – afferma il primo cittadino – ma non c’erano le condizioni economiche per allestire il maxi-schermo. Vorrà dire che faremo il tifo nelle nostre case o nei locali pubblici».
