“Non ricordo se ho chiuso il gas”: ecco il modo per azzerare ogni dubbio | È tanto semplice quanto geniale
Fornelli a gas - Pexels - corrieredicomo.it
Non ricordi se hai chiuso il gas? Esiste un trucco semplicissimo e geniale che può azzerare ogni dubbio davvero.
La scena è sempre la stessa: sei già fuori casa, magari in auto o sul treno, quando all’improvviso ti arriva un pensiero gelido. “Ho chiuso il gas?” E subito dietro: “Ho chiuso bene la porta? (o la portiera dell’auto)”. Il cuore accelera, ti immagini catastrofi domestiche, ti viene voglia di tornare indietro anche se sai di essere in ritardo. È quell’ansia sottile, ma insistente, che rovina l’inizio della giornata e ti fa dubitare persino dei gesti che fai ogni singolo giorno.
Il paradosso è che spesso hai fatto tutto correttamente, ma non te lo ricordi. Il problema non è l’azione in sé, è la memoria che non registra quel momento perché vissuto in modalità “pilota automatico”: chiudi il gas, giri la chiave nella serratura, chiudi le portiere dell’auto mentre pensi a tutt’altro.
E così, una volta uscito, non hai un appiglio mentale a cui aggrapparti. Per questo alcuni esperti di comportamento suggeriscono un piccolo accorgimento, un gesto talmente semplice da sembrare quasi banale, ma in grado di cambiare tutto.
Il trucco per la mente: trasformare un gesto in un ricordo chiaro
Il metodo è tanto intuitivo quanto efficace: quando spegni il gas o chiudi a chiave la porta di casa, pronuncia ad alta voce ciò che stai facendo. Non pensarlo soltanto, dillo chiaramente: “gas spento” o “porta chiusa”. Coinvolgere la voce mentre compi l’azione crea una sorta di “fotografia mentale” molto più nitida, che la memoria è in grado di recuperare con facilità quando, più tardi, inizierai a chiederti se hai dimenticato qualcosa.
In questo modo la tua mente non dovrà più scavare nel vuoto, ma ritroverà il ricordo preciso del momento in cui hai pronunciato quelle parole. Non solo hai chiuso il gas, ma ti ricorderai di averti sentito dire “gas spento”; non solo hai girato la chiave nella serratura, ma ti tornerà in mente il suono della tua voce che diceva “porta chiusa”. Questa associazione tra azione e frase detta ad alta voce diventa un vero e proprio ancoraggio mentale, che smonta sul nascere i dubbi ossessivi.

Come usare questo trucco nella vita di tutti i giorni
Perché il metodo funzioni davvero, è importante renderlo una piccola abitudine quotidiana. Ogni volta che stai per uscire, dedica qualche secondo a questi gesti di sicurezza: chiudi il rubinetto del gas, controlli la piastra, giri la chiave nella serratura e, in contemporanea, nomini a voce alta l’azione che stai compiendo. Non serve gridare, basta un tono normale, ma chiaro. Più ripeterai questo schema, più il cervello lo riconoscerà e lo trasformerà in un promemoria stabile.
Col tempo noterai che, quando sarai già lontano da casa e affiorerà il pensiero “E se avessi dimenticato qualcosa?”, la risposta arriverà da sola: ti tornerà in mente il momento esatto in cui hai detto “gas spento” o “porta chiusa”. Non è magia, ma un modo intelligente di usare la memoria a tuo favore. Un trucco semplicissimo e geniale che non richiede tecnologia, app o allarmi, solo qualche secondo di attenzione in più e la tua voce, per azzerare quei dubbi che ti rovinano la testa quando ormai sei già lontano da casa.
