(ANSA) – FIRENZE, 30 MAR – “Se tu che mi leggi hai bisogno di aiuto per generi di prima necessità, puoi scrivermi in privato e farò di tutto per aiutarti… senza vergogna, la mia famiglia è stata aiutata quando ero piccolo”. E’ l’offerta affidata a un post pubblicato ieri su Facebook da Andrea Guarducci, presidente di Enegan, azienda empolese di luce, gas e telecomunicazioni, il quale si dice disponibile a portare personalmente, a domicilio, un aiuto a cittadini in difficoltà fra Empoli, Montelupo Fiorentino e Vinci. L’operazione non è ancora partita, anche perché la consegna ‘porta a porta’ da parte di un privato cittadino non è prevista dalle disposizioni governative sul Coronavirus: “Ho chiesto alla Questura come fare”, spiega Guarducci, che ha ricevuto “una dozzina di richieste di sostentamento alimentare”, soprattutto segnalazioni di anziani in difficoltà, che non leggono Fb ma che sono stati avvisati da amici o parenti, i quali hanno girato i loro contatti all’imprenditore. E ci sono anche “60, 70 richieste di lavoro”.
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