(ANSA) – NAPOLI, 16 DIC – La Corte d’Assise d’Appello di Napoli, accogliendo la richiesta del sostituto procuratore generale Carmine Esposito, ha condannato a 30 anni Francesco Cirillo accusato di avere preso parte nell’omicidio di Domenico Noviello, l’imprenditore ucciso dall’ala stragista del clan dei Casalesi capeggiata dal boss Giuseppe Setola il 16 maggio del 2008, a Castel Volturno (Caserta), per avere denunciato i tentativi di estorsione. Gli avvocati di Cirillo, subito dopo il verdetto, hanno annunciato il ricorso alla Corte di Cassazione. Francesco Cirillo venne condannato a 30 anni in primo grado e poi assolto in secondo grado. La Procura Generale fece ricorso in Cassazione la quale rimandò tutto a un’altra sezione della Corte d’Assise di Appello che oggi ha confermato i 30 anni inflitti in primo grado. (ANSA).
L’indagine indipendente mette in fila i migliori e i peggiori: vertice a 73/100 per Kiko;…
Non basta l’età: a fare il prezzo sono rarità, stato di conservazione e marchio. Alcuni…
Tra entusiasmi e smentite: l’intelligenza artificiale elabora trend, ma non batte l’imprevedibilità di Lotto, Superenalotto…
Non arrivano affatto buone notizie per gli italiani, tragedia di Ferragosto: chiude il più grande…
Weekend di bel tempo annunciato: ecco una selezione di eventi per vivere Como e il…
(ANSA) – ROMA, 15 NOV – Felix Auger-Aliassime ha scalzato Jannik Sinner dalla 10/a posizione…