Orticolario procede spedito verso quota 30mila ingressi. Oggi, seconda giornata da tutto esaurito, con due momenti in cui si è dovuto addirittura rallentare l’afflusso dei visitatori vista la ressa ai cancelli.
Si sono registrati, complice anche la splendida giornata, numeri tipici della domenica conclusiva e i 26mila tagliandi strappati nel 2018 sembrano già essere un ricordo.
Una passione, quella per il verde, il giardinaggio e tutto ciò che è di complemento a questo magico mondo che ha letteralmente sbancato il botteghino con numerose famiglie e appassionati in paziente attesa per ammirare la rassegna. Quella in corso fino a questa sera a Villa Erba è l’undicesima edizione di Orticolario intitolata “Fantasmagoria” e dedicata al “Viaggio”, alle bacche e ai piccoli frutti.
E il successo della manifestazione, ideata da Moritz Mantero, si è andato ampliando anno dopo anno fino ad arrivare a quanto si è osservato ieri a Cernobbio con la cittadina rivierasca e i cancelli di Villa Erba letteralmente presi d’assalto. I numeri complessivi degli ingressi staccati – che si potranno conoscere tra poche ore dopo la chiusura di questa sera fissata alle ore 19 – non potranno dunque che certificare quanto era visibile fuori ma soprattutto all’interno di Villa Erba dove migliaia di persone, fin dalle prime ore del mattino, hanno potuto osservare e si sono potuti immergere nella magia della natura evocata dalla rassegna. Un appuntamento che, come più volte sottolineato dall’ideatore, non è una mostra mercato ma un’esperienza, un evento culturale e artistico per la cultura del paesaggio che genera un circolo virtuoso con finalità benefiche. E tra le installazioni sicuramente più apprezzate dai visitatori “L’Isola del tesoro” nel Padiglione centrale firmata dal paesaggista Vittorio Peretto e ispirata all’Isolino Virginia (Lago di Varese) che è il sito Unesco più antico dell’arco alpino. Ammirate anche le otto opere del concorso internazionale “Spazi Creativi”, presenti nel parco.
