L’ombra del Coronavirus arriva inevitabilmente anche sulla celebrazione di Sant’Anna, patrona dell’ospedale, celebrata ieri a San Fermo (la festività del 26 cade quest’anno la domenica).Messa celebrata dai cappellani camilliani, padre Alessandro, padre Fabio e padre Crispino, quindi, dopo una parentesi musicale, i discorsi e le premiazioni, con il direttore generale dell’Asst Lariana, Fabio Banfi.Banfi ha quindi consegnato una targa – che sarà poi apposta nella hall d’ingresso dell’ospedale – ad Antonella Stefini, medico internista, e Morena Montorfano, infermiera del Pronto soccorso, in rappresentanza simbolica di tutti coloro che sono stati parte attiva in questa emergenza.«Grazie – ha detto il medico Stefini – a nome di tutti i colleghi straordinari che hanno preso parte sul campo a questa emergenza e hanno realizzato i valori più alti della nostra professione».«Grazie – le ha fatto eco l’infermiera Montorfano – è stato un periodo difficile ma siamo stati uniti e siamo riusciti ad affrontarlo. In particolare, serbo nel cuore la solidarietà e la vicinanza della popolazione». La cerimonia si è conclusa con i ringraziamenti espressi dalle autorità istituzionali intervenute, il presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, il sindaco di San Fermo Pierluigi Mascetti, il prefetto Ignazio Coccia, il sindaco di Como Mario Landriscina e il professor Giulio Carcano dell’Università dell’Insubria.«Rigore, metodo, profonda empatia nei confronti dei pazienti e capacità di cura, sono le qualità che esprimono la cifra del Sant’Anna – ha osservato il direttore generale di Asst Lariana, Fabio Banfi – ed è doveroso il riconoscimento alla professionalità che è stata espressa a tutti i livelli dell’organizzazione. Lo sforzo, corale, è stato eccezionale ma siamo riusciti a superare l’emergenza. Da parte mia, in questa circostanza, ho riscoperto il valore di essere temporaneo custode di un bene prezioso, l’ospedale, che è fattore di coesione sociale e patrimonio della collettività lariana e della città di Como».«Dopo questi mesi accompagnati da dolore, lutto e tristezza, guardiamo oggi al futuro, insieme a Sant’Anna, con la speranza della vita» ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Alessandro Fermi.«Vi porto la gratitudine della città – ha commentato il sindaco di Como, Mario Landriscina – e vorrei sottolineare l’importanza del senso del dovere che quotidianamente è stato e viene espresso da ogni singolo lavoratore. Una straordinaria quotidianità silenziosa».
Dai dati trapela che Como non subisce il fenomeno dell'overtourism e ha saputo reinventarsi per…
San Marco di Castellabate è uno di quei luoghi che, appena ci metti piede, ti…
Una vera e propria voragine si è aperta nell'asfalto in via Rosales. Cosa dicono gli…
Negli ultimi anni, sulle strade di Caserta si vede sempre più spesso un parco auto…
C’è chi non deve più versare il canone Rai e non lo sa. Il canone…
A pochi minuti dal centro di Avellino, c’è un luogo che riesce a unire sport,…