(ANSA) – TORINO, 16 GEN – Dopo sette anni è stata data un’identità ai resti scheletrici trovati da un cacciatore il 19 gennaio 2013 a Cavagnolo (Torino), in località Maiaris. Si tratta del corpo di Valter Rainero, 37enne che nel 2002 scappò da una struttura in cui era ricoverato. L’identificazione è stata possibile grazie alle analisi dell’Unità Analisi del crimine violento della polizia scientifica di Torino, un ufficio specializzato nell’ identificazione dei cadaveri sconosciuti. Gli investigatori hanno prelevato un nuovo campione osseo e l’hanno analizzati con kit di nuova generazione. In questo modo è stato possibile tracciare un profilo cromosomico completo che poi è stato comparato con quello del fratello dell’uomo.
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