(ANSA) – MILANO, 10 OTT – “Ho pianto sentendo le campane del Duomo di Crema”. Lo ha detto padre Gigi Maccalli, liberato due giorni fa in Mali, nel commosso messaggio vocale inviato al vescovo di Crema Daniele Gianotti, che ha fatto suonare le campane a festa per la liberazione del sacerdote. Campane che padre Maccalli ha potuto ascoltare grazie a un collegamento con il nipote. “Vi ho pensato tutti i giorni, sapevo – ha detto padre Maccalli – che potevo contare sulla vostra preghiera ed è stata questa la mia forza e penso anche la chiave di questa vicenda che mi ha tenuto per più di due anni prigioniero di Al Qaeda nel deserto del Sahara, ma finalmente sono di nuovo libero e non ho parole per dire a tutti il mio grazie”. (ANSA).
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