(ANSA) – ROMA, 6 MAR – I padri – e in generale i genitori non collocatari – che non esercitano il diritto di visita stabilito dal giudice, non possono essere ‘puniti’ con sanzioni economiche che li spingano a frequentare i figli. Lo sottolinea la Cassazione che ha annullato le multe da cento euro a un padre ‘renitente’ per ogni incontro saltato con il figlio minore. Per gli ‘ermellini’, il diritto di visita non si può “monetizzare” ed “è destinato a rimanere libero nel suo esercizio”. Meglio pensare a percorsi “condivisi” per migliorare i rapporti.
Basta un limone per dire addio a puzza e residui nel microonde. Un rimedio economico…
L’estate 2025 porta il palco galleggiante sul Lago di Como a raddoppiare gli appuntamenti: venti…
L’indagine indipendente mette in fila i migliori e i peggiori: vertice a 73/100 per Kiko;…
Nuove regole stringenti, ritiro della patente e nessun rinnovo dopo una certa età. Blocco della…
Tra entusiasmi e smentite: l’intelligenza artificiale elabora trend, ma non batte l’imprevedibilità di Lotto, Superenalotto…
Incidente A9 Lomazzo Sud: moto contro auto, due feriti in ospedale e viabilità rallentata sulla…