(ANSA) – ROMA, 13 NOV – L’iniziativa ‘Il grande cuore della B’, ideata ad aprile dalla Lega di B tramite una campagna con SMS solidale, è all’ultimo atto, con la donazione di 50 mila euro al CNR che assumerà per due anni un ricercatore. Quest’ultimo svolgerà una ricerca sui ‘Meccanismi di attivazione e deregolazione dell’immunità innata e delle risposte infiammatorie nell’interazione col Covid’. Il progetto della Lega B, a sostegno dell’assistenza ai familiari dei pazienti nei tre ospedali pediatrici italiani, Bambino Gesù di Roma, Meyer di Firenze e Gaslini di Genova, si è trasformato in un progetto attuale e necessario. ‘I più piccoli per i più grandi’, fu il senso della scelta che aveva guidato le Fondazioni Bambino Gesù, Associazione Gaslini Onlus e Meyer per individuare, quale beneficiario della raccolta, il CNR, al fine di sviluppare terapie contro il virus. Partner dell’iniziativa è stato Ispra. Lo scopo del progetto è quello di comprendere meglio i meccanismi infiammatori che sono la principale causa della gravità dell’infezione Covid-19. “Quando il Coronavirus penetra nel nostro organismo – spiega il presidente del CNR, Massimo Inguscio -, nei pazienti più fragili scatena una risposta infiammatoria esagerata, che danneggia gravemente i polmoni”. “È stata un’emozione vedere nascere questo progetto e raccogliere i frutti della collaborazione con CNR e ISPRA, compagni di viaggio fondamentali per aprire il grande cuore della Serie B – spiega il presidente della Lega, Mauro Bakata -. Con le fondazioni pediatriche si è instaurato un rapporto che va al di là del sostegno al progetto ‘B come Bambini’: stiamo studiando azioni innovative come quella che l’anno scorso portò i giocatori a scendere in campo con il nome di battesimo sulle maglie”. “I donatori hanno dimostrato sensibilità e compreso il ruolo della ricerca in questo momento di emergenza – aggiunge Stefano Laporta, presidente Ispra e Snpa -. È innegabile il valore della ricerca pubblica in Italia, lo stiamo apprendendo tutti. Fondamentale che non si fermi, può continuare sulla strada della salvaguardia dell’ambiente e della salute”. (ANSA).
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Como, sgominata l’ennesima baby gang. Tre minorenni fermati
In mattinata gli uomini della Squadra Mobile di Como hanno eseguito tre ordinanze di applicazione della misura cautelare in carcere minorile, emesse dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Milano su richiesta della Procura minorile guidata dal ProcuratoreCiro Cascone, nei confronti di tre minori, responsabili di rapina e tentata rapina ai danno di minori commesse a Rebbio .
In particolare, la sera del 7 agosto scorso, i responsabili dei reati, tutti nati a Como e minorenni, ma già con specifici precedenti di polizia, avevano avvicinato un altro gruppetto di coetanei e improvvisamente li avevano aggrediti e rapinati. Immediatamente, due dei ragazzi assaliti avevano richiesto l’intervento della volante ma, a causa anche del forte spavento, non avevano saputo dare dettagli utili sulla ricerca degli aggressori,
A quel punto laSquadra Mobiledi Como ha convocato chi aveva segnalato la rapina. I poliziotti si sono così ritrovati di fronte a minorenni, vittime del reato, tutti bravi ragazzi, molto titubanti nel fornire informazioni utili per le indagini. Nessuno di loro ha voluto sporgere denuncia per timore di possibili ripercussioni. Ma grazie al lavoro degli agenti lentamente i giovani aggrediti hanno fornito indicazioni utili e oggi sono state eseguite le ordinanze di applicazione della misura cautelare in carcere minorile e, pertanto, i poliziotti hanno portato i 3 ragazzi presso il Beccaria di Milano.
Per quanto riguarda il profilo degli autori, tutti con precedenti di polizia spicca anche in questi ragazzi, attraverso i loro profili social, ammirazione per una vita criminale dove armi, droga e soldi risultano già i loro principali interessi, come emerge anche da un video postato su uno dei loro social.
Tutti i dettagli sull’edizione di domani delCorriere di Como
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Chiusa l’indagine sui furti all’interno dell’Oratorio di Rebbio
La scorsa estate, il territorio di Rebbio era stato protagonista di un altro episodio di cronaca che aveva riguardato una serie di furti, danneggiamenti, prepotenze all’interno dell’oratorio del quartiere. Vessazioni che proseguivano da mesi, anzi da anni, compiute da un gruppetto di bulli di periferia composto da stranieri residenti a Rebbio, ma anche da italiani.
Tre persone sono finite con l’essere iscritte sul registro degli indagati della Procura, in una indagine coordinata dal pm Massimo Astori che è stata chiusa e che ha raggruppato – nello stesso fascicolo – altri episodi riconducibili ai tre indagati compiuti non solo a Rebbio ma in tutto il circondario. Erano state tante, infatti, le segnalazioni giunte in tribunale sulle attività della banda.
Tra gli esposti anche quello della parrocchia di Rebbio, comunità esasperata dopo che da tempo era stato superato il limite. La richiesta, che era anche un grido di aiuto, era quella di individuare i responsabili e “liberare” l’oratorio ostaggio di questi personaggi. Cosa che è avvenuta. Il pm ha chiesto al gup il rinvio a giudizio.
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Champions: Inter-Real Madrid, arbitrerà l’inglese Taylor
(ANSA) – ROMA, 23 NOV – L’Uefa ha reso note le designazioni arbitrali per le partite di mercoledì in Champions. Anthony Taylor dirigerà il confronto del Meazza di Milano fra l’Inter e il Real Madrid, valido per il Girone B (ore 21). L’arbitro inglese sarà assistito dai connazionali Gary Beswick e Adam Nunn. IV uomo sarà David Coote, con Stuart Attwell alla Var e Lee Betts in qualità di Avar. Per Liverpool-Atalanta, valida per il Girone D e in programma sempre alle 21 sul terreno di Anfield Road, è stato scelto un arbitro spagnolo: Carlos del Cerro Grande, che sarà affiancato dagli assistenti Juan Carlos Yuste e Roberto Alonso Fernandez. Il IV uomo sarà José Luis Munuera, con Alejandro Hernandez alla Var e Guillermo Cuadra Fernandez in qualità di Avar. Per quanto riguarda le partite di domani, la sfida del Gruppo G allo Stadium tra Juventus e ungheresi del Ferencvaros (ore 21) è stata affidata al tedesco Danuel Siebert, che sarà coadiuvato dagli assistenti Jan Seidel e Rafael Foltyn; Harm Osmers sarà il IV uomo, Marco Fritz starà alla Var e Mark Borsch all’Avar. Nel match del Gruppo F all’Olimpico fra Lazio e russi dello Zenit (ore 21) ‘fischierà’ l’inglese Michael Oliver, assistito dai connazionali Stuart Burt e Simon Bennett; Andrew Madley sarà il IV uomo, con Chris Kavanagh alla Var e Craig Pawson all’Avar. (ANSA).
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“Cent’anni in fondo al lago”, storia di un misterioso relitto nel lago di Como e del suo inventore
È il 28 Novembre 1920 quando nelle acque scure del lago, a poche centinaia di metri dalla costa di Gravedona, degli uomini a bordo del Piroscafo Falcoarmeggiano con funi ed argano per immergere uno speciale dispositivo cilindrico. Nel tentativo di ricercare e recuperare un M.A.S., affondato due anni prima, assistono impotenti al naufragio dell’apparecchio e allaconseguente morte del suo giovane pilota, Riccardo Schena. Ora un libro dal titoloCent’anni in fondo al lagoracconta la storia di questo relitto, adagiato a 135 metri di profondità, e del suo ignoto inventore, Francesco Kalin.
Nato a Trieste nel 1889, riuscì ad affermarsi in ambito industriale, fondando nel 1914 a Milano la ditta Costruzioni Meccaniche. Con i proventi della sua attività realizzò il suo grande sogno, progettando apparecchi peresplorare gli abissi. Erano gli anni in cui l’uomo esplorava il mondo subacqueo nelle sue profondità, ponendosi traguardi impensabili per l’epoca, sfidando la pressione dell’acqua, trovando soluzioni al recuperodei preziosi carichi dei relitti sommersi.
L’autrice del libro edito da Efesto di Roma, Valeria Messina, ripercorre la cronaca di quel tragico inabissamento nel lago, descrivendo il prototipo di apparecchio subacqueo inventato da Kalin, da alcuni anni oggetto di un ambizioso progetto di recupero da parte di un team di subacquei esperti. L’ingegnere triestino era un ricercatore di relitti. Collaudò nel lago di Como il suo dispositivo, pilotandolo di persona, immergendosi più di una trentina di volte prima dell’incidente di Gravedona. A risarcimento della sciagura, si dedicò ad un’invenzione umanitaria, realizzando un sommergibile salva equipaggio. Tra storie di fallimenti e successi, si riconosce a Kalin, cui è finalmente possibile dare un volto, quel merito che la storia in ambito nautico finora non gli ha potuto attribuire.
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Cementir: trimestre in crescita, utile ante imposte +18%
(ANSA) – ROMA, 09 NOV – “Nei primi nove mesi del 2020, nonostante la grave pandemia” il gruppo Cementir Holding, gruppo Caltagirone, – commenta il presidente e a.d., Francesco Caltagirone Jr – ha riportato un aumento dei volumi venduti di cemento del 11,3%, ricavi in marginale diminuzione ed un margine operativo lordo in calo del 2,1% rispetto ai primi nove mesi del 2019. Risultati in deciso miglioramento nel terzo trimestre, con volumi venduti di cemento in aumento del 19% ed un margine operativo lordo in crescita del 12% sul terzo trimestre del 2019″. I primi nove mesi dell’esercizio si chiudono con un risultato ante imposte a 81,2 milioni di euro, in diminuzione del 2,9% rispetto allo stesso periodo del 2019, e con ricavi delle vendite e prestazioni pari a 896,8 milioni – 1,0% rispetto. In crescita in terzo trimestre, rispetto al terzo trimestre 2019, con un +18% del risultato ante imposte a 49,2 milioni; + 3,9% per i ricavi a 326,409 milioni. (ANSA).
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Canton Ticino, otto nuovi positivi al Coronavirus
Otto nuovi positivi, oggi, anche in Canton Ticino dove, dall’inizio della pandemia, i contagi accertati dalle autorità sanitarie sono stati 3.541.
Intanto, l’Ufficio federale della sanità pubblica ha reso noti i dati dei tamponi effettuati in Svizzera dal 18 maggio al 23 agosto: poco meno di 600mila, di cui 18.339 in Ticino. In percentuale, quindi, negli ultimi tre mesi nel cantone di lingua italiana è stato testato il 5% circa della popolazione residente, meno di quanto fatto a livello confederale (7%).
La penetrazione del virus è comunque simile sia oltre Gottardo sia nel cantone confinante con la Lombardia. In Ticino, infatti, sempre nel periodo compreso tra il 18 maggio e il 23 agosto, ogni cento tamponi sono emersi 1,24 casi di positività al Covid-19. Nel resto della Svizzera, invece, la percentuale è stata di 1,59.
Tra fine giugno e inizio luglio il maggior numero di test effettuati.
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Canottieri Lario: remata sul lago, assemblea e incontro con l’autore
Primo appuntamento dell’anno con i remi alla Canottieri Lario Sinigaglia. Il gruppo di master e amatori guidato dai consiglieri Paolo Cortelazzo e Andrea Fornasiero propone un’uscita collettiva sul lago.L’appuntamento con jole da mare, coastal rowing e outrigger è alle 10 di domenica prossima, tempo permettendo, nella sede di viale Puecher (a sinistra, nella foto).Una volta costituiti gli equipaggi, le barche partiranno alle volta di Torno, quindi dirigeranno la prua verso Moltrasio
e Cernobbio dove è previsto un aperitivo in riva. Da Cernobbio la partenza per il tratto finale fino alla Canottieri Lario, dove si sarà un pranzo.Proseguono intanto anche i corsi per adulti alla Lario. Per iscrizioni è possibile rivolgersi alla segreteria sociale 031.574720, o all’indirizzo di posta info@canottierilario.it.Per il sodalizio remiero cittadino si annunciano giorni intensi, con una serie di appuntamenti in calendario.Giovedì 28 febbraio ci sarà l’assemblea sociale per l’approvazione del bilancio consuntivo 2012 e preventivo 2013. La convocazione è alle ore 21 nella sede.Venerdì 15 marzo, per “serata con l’autore”, ci sarà la presentazione del libro “Comaschi. Persone e fatti del Novecento” con l’autore Marco Guggiari, vicedirettore del “Corriere di Como” e alcuni discendenti dei personaggi citati nel testo.
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Canottaggio, fermate le gare e blocco delle elezioni
Niente regata promozionale di fondo: l’emergenza sanitaria ha portato all’annullamento della gara di canottaggio che era stata fissata per domenica prossima al centro remiero di Eupilio. Scelta che peraltro, vista la situazione contingente, è stata fatta anche per la storica SilverSkiff di Torino lo scorso fine settimana e per i campionati liguri, pure previsti per il prossimo fine settimana a Genova.Il canottaggio si trova dunque di nuovo a fare i conti con la problematica legata alla diffusione del Coronavirus, che già in questo 2020 ha portato ad un completo ridisegno dei calendari, come per tutte le discipline.Gli atleti della stessa Nazionale, e tutti i componenti della delegazione che ha partecipato ai Campionati europei in Polonia, sono stati peraltro costretti all’isolamento al rientro in Italia per la segnalazione di alcuni casi di positività nel gruppo.Gare bloccate ma non soltanto: in questi giorni dovevano rinominare i consigli direttivi le società del territorio, a partire da Lario e Moltrasio, ma le elezioni sono saltate e sono state rinviate ad una data ancora da definire; probabilmente se ne riparlerà per l’anno prossimo.La speranza è che la stagione 2021 – in cui sono previste le Olimpiadi di Tokyo – si possa svolgere con più serenità.La Federazione italiana canottaggio ha pubblicato il calendario del prossimo anno, con la prima gara di carattere nazionale che è stata programmata proprio nel Comasco, sul Lago di Pusiano, con base al Centro remiero di Eupilio. L’appuntamento è fissato per il 23 e 24 gennaio, con una regata nazionale di fondo, inserita nel “Rowing Winter Challenge” Cadetti e Senior.
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Calendario azzurro, triplo impegno infrasettimanale
Due recuperi di mercoledì e uno di giovedì per il Como, che si avvia a una fase decisamente intensa, anche se con una rosa ancora non al completo, con il condizionamento dato dai contagi da Covid.La situazione negli ultimi giorni è lentamente migliorata, al punto che domenica la squadra tornerà in campo al Sinigaglia con la Pro Vercelli.Il mercoledì successivo, 18 novembre, lariani impegnati ancora sul Lario nel primo recupero delle gare saltate a causa del Coronavirus. Ospite la Pro Patria; fischio d’inizio alle 15.Domenica 22 nuova sfida contro una formazione lombarda, con la trasferta a Gorgonzola con l’AlbinoLeffe.Tre giorni dopo appuntamento interno per la formazione di mister Marco Banchini: la Lega Pro ha infatti fissato per il 25 novembre alle 15 il match contro l’Olbia.Infine, Pro Sesto-Como – saltata mercoledì – è stata fissata per giovedì 3 dicembre alle 15.Domenica con la Pro Vercelli il tecnico dovrà fare la conta dei disponibili. Tutto dipenderà, come d’abitudine, dall’ultimo giro di tamponi. I lariani sono al decimo posto in classifica a 13 punti alla pari con Livorno, Pontedera e Juventus Under 23. Guida il Renate, a quota 19, davanti alla Pro Vercelli (17).