(ANSA) – VENEZIA, 7 MAR – E’ stata accolta dal Governo la norma proposta ieri dal governatore Luca Zaia che consente ai medici posti in sorveglianza, ma non positivi al Covid-19, di rientrare al lavoro. Lo rende noto la Regione Veneto, illustrando le disposizioni dell’art.11 del nuovo decreto.Si spiega che la norma sull’isolamento “non si applica agli operatori sanitari e a quelli dei servizi pubblici essenziali che vengono sottoposti a sorveglianza”,aggiungendo che questi “sospendono l’attività nel caso di sintomatoloogia respiratoria o esito positivo al Covid-19”.La nuova formulazione consentirà nel solo Veneto di far rientrare negli ospedali quasi 700 operatori,bloccati a casa dalla precedente norma (Decreto 23 febbraio) sull’isolamento fiduciario. Era stato proprio Zaia a lanciare l’allarme al Governo, chiedendo la modifica della disposizione nazionale, dato che questa imponeva la quarantena agli operatori sanitari “in perfetta salute”, ma solo perchè venuti in qualche modo a contatto con malati positivi al coronavirus.
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Coronavirus, vertice tra il presidente regionale Fontana e i sindaci lombardi: “Subito regole certe dal Governo”
“Subito regole certe, chiare e inequivocabili da trasferire ai nostri cittadini”. E’ questo il messaggio unanime che i 12 sindaci dei capoluoghi di provincia hanno chiesto al presidente della Regione Lombardia,Attilio Fontana, di trasferire al premier,Giuseppe Conte, e al suo Governo.
L’istanza – scrive in una nota l’agenzia di stampa della Regione – è giunta al termine della riunione che ha raggruppato in teleconferenza i primi cittadini di Bergamo (Giorgio Gori), Brescia (Emilio Del Bono), Como (Mario Landriscina), Cremona (Gianluca Galimberti), Lecco (Virginio Brivio), Lodi (Sara Casanova), Mantova (Mattia Palazzi), Milano (Giuseppe Sala), Monza e Brianza (Dario Allevi), Pavia (Mario Fabrizio Fracassi), Sondrio (Marco Scaramellini) e Varese (Davide Galimberti) oltre che il presidente dell’Anci Lombardia, Mauro Guerra e dell’Upl, Vittorio Poma e “nella quale – fa sapere il presidente Fontana – mi è stato raccomandato di ottenere risposte in tempi rapidissimi, visto che domani sera scade la validità del Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri che contiene le attuali restrizioni previste in Lombardia e nella ‘zona rossa’”.
“I sindaci, alla luce dei dati relativi alla diffusione del contagio e della pressione del crescente numero dei malati nelle strutture ospedaliere, puntualmente inviati al Governo e al commissario Angelo Borrelli – ha spiegato il governatore – hanno sostenuto la necessità di mettere in campo misure stringenti e rigorose in base alle quali si possano chiedere sacrifici alle comunità. E’ chiaro che ciò può avvenire solo in presenza di indicazioni rapidissime”.
“Mi ha fatto davvero
piacere – ha proseguito Fontana – sentire questa unità di intenti perché, come
ho sempre detto fin dall’inizio con la massima trasparenza, questa situazione,
che si fa di giorno in giorno più critica, si vince solo con la compattezza
delle Istituzioni, ma soprattutto con la consapevolezza il contributo fattivo
dei cittadini”.Durante l’incontro il vicepresidente Fabrizio Sala e gli assessori Giulio Gallera (Welfare), Davide Caparini (Bilancio) e Pietro Foroni (Protezione civile) hanno inoltre dato risposte ai sindaci sulle singole materie di loro competenza.
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Coronavirus: Usa, 2 decessi in Florida
(ANSA) – ROMA, 7 MAR – Due persone sono morte in Florida a causa del coronavirus: lo ha reso noto il dipartimento della Sanità dello Stato, secondo quanto riportano i media locali. Si tratta una persona sulla settantina rientrata da un viaggio all’estero che era risultata positiva ai test nella contea di Lee. L’altra vittima è un residente nella contea di Santa Rosa che già soffriva di problemi di salute. Il numero di decessi causati dal virus negli Usa sale così a 16.
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Coronavirus: Trump, non sono preoccupato
(ANSA) – NEW YORK, 8 MAR – “Non sono assolutamente preoccupato”: il presidente americano Donald Trump ha risposto così a chi gli chiedeva se temesse l’avvicinarsi del coronavirus alla Casa Bianca dopo il primo caso a Washington e il partecipante risultato positivo all’evento della Conservative Political Action Conference, alla quale il presidente e il vice presidente Mike Pence hanno partecipato. Trump ha poi precisato che i suoi comizi elettorali andranno avanti.
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Coronavirus: Tommasi, fermiamo il campionato
(ANSA) – ROMA, 07 MAR – “Fermiamo il campionato!!! Serve altro? Stop football!!”. E’ il tweet, a corredo di una fotonotizia sulla “chiusura della Lombardia per coronavirus”, pubblicato sull’account ufficiale di Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori. Gli ultimi provvedimenti del Governo nazionale per fronteggiare l’emergenza sanitaria hanno stimolato l’intervento del leader del sindacato dei calciatori. (ANSA).
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Coronavirus: terzo decesso in Puglia
(ANSA) – CERIGNOLA, 7 MAR – Un uomo di 79 anni di Cagnano Varano (Foggia), risultato positivo al Coronavirus è morto questa mattina all’ospedale Tatarella di Cerignola, nel Foggiano. E’ il terzo decesso in Puglia dove le morti dall’inizio dell’emergenza da Covid 19 sono avvenute tutte in provincia di Foggia. A quanto si appende, l’altro ieri l’uomo con patologie pregresse è stato ricoverato prima all’ospedale di San Giovanni Rotondo, poi trasferito al policlinico Riuniti di Foggia ed infine all’ospedale Tatarella dove è morto. I locali ospedalieri dove è transitato il pensionato sono stati bonificati e sanificati. Intanto in provincia di Foggia sale a 12 il numero dei contagiati. Risultati positivi al tampone un parente del pensionato di San Marco in Lamis morto il 27 febbraio ed un uomo di 64 anni di San Nicandro Garganico ricoverato in cardiologia a San Severo.
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Coronavirus, stop visite casa riposo
(ANSA) – JESI (ANCONA), 7 MAR – Sospesi gli ingressi ai visitatori alla casa di riposo di Maiolati Spontini, ma attivate videochiamate via WhatsApp per consentire il dialogo tra gli ospiti e i loro familiari. Lo ha deciso, a tutela della salute degli anziani, la Fondazione Gaspare Spontini che gestisce la struttura, realizzata nella città natale di Gaspare Spontini grazie al lascito testamentario del grande compositore ai suoi concittadini. Attraverso un numero di cellulare, attivato per l’occasione, e un tablet presente nella struttura e gestito dagli operatori, i familiari potranno chiamare nelle fasce orarie dalle 9 alle 11 e dalle 18 alle 19 e avere così un contatto anche visivo con i propri cari. “Abbiamo inoltre incrementato le attività di animazione – spiega il presidente della Fondazione, Ivano Zamporlini – per far sentire i nostri ospiti più attivi e stimolare quanto più possibile la socialità, in un momento certamente delicato per loro”.
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Coronavirus: Spagna, 447 casi
(ANSA) – ROMA, 7 MAR – Salgono a 447 i casi di contagio da coronavirus in Spagna, secondo un bilancio ufficiale reso noto oggi dai media spagnoli. Tra questi ci sono 8 persone decedute e 30 ricoverati in ospedali. A causa dell’emergenza, il comune di Barcellona ha deciso di rinviare ad ottobre la maratona in programma il 15 marzo.
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Coronavirus: sono 6 i morti, 46 positivi
(ANSA) – GENOVA, 7 MAR – Sono sei i morti con positività al coronavirus e 46 i casi positivi in Liguria. Gli ospedalizzati sono 32, di cui sei in terapia intensiva, nove più di ieri e uno in più in terapia intensiva. Sono 14 i pazienti domiciliati, 3 più di ieri nella Asl4, quella del Tigullio e del Golfo Paradiso in provincia di Genova. Le persone in sorveglianza attiva sono 573. I dati sono forniti da Regione Liguria in collaborazione con Alisa, l’Agenzia ligure per la sanità. I pazienti ospedalizzati si trovano 6 nella Asl dell’Imperiese; 9 (di cui uno in terapia intensiva) nella Asl del Savonese; 10 all’ospedale San martino di Genova di cui 5 in malattie infettive e 5 in terapia intensiva; 2 all’ospedale genovese Galliera; 5 nella Asl Spezzina Le persone in sorveglianza attiva sono 573: nell’Imperiese 126, nel Savonese 277, in provincia di Genova 107 (67 in Asl3 e 40 in Asl4), 63 nello Spezzino.
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Coronavirus: primo decesso in Fvg
(ANSA) – PALMANOVA (UDINE), 7 MAR – La donna di 87 anni ospite di una struttura comunale per anziani di Trieste ricoverata d’urgenza al Pronto soccorso di Cattinara è deceduta questa mattina. La paziente è risultata positiva al tampone per COVID-19 (Coronavirus) durante un approfondimento diagnostico che si è reso necessario. Lo rende noto la Regione per voce del vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi. Il personale dell’azienda sanitaria, pur adottando tutte le forme precauzionali con i dispositivi di protezione individuale come previsti dal Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sia durante il soccorso, il ricovero in ospedale, ha messo in isolamento domiciliare in forma precauzionale 15 operatori sanitari che sono venuti a contatto con la signora. Il dipartimento di prevenzione si è tempestivamente attivato per la sorveglianza sanitaria degli ospiti della casa di riposo. (ANSA).