(ANSA) – VENEZIA, 28 FEB – Il Veneto registra 911 nuovi positivi al Covid e 10 decessi nelle ultime 24 ore. Lo riferisce il bollettino della Regione. Il totale degli infetti da inizio epidemia sale a 333.647, quello delle vittime a 9.847. Il dato più negativo però riguarda gli ospedali, perchè dopo diversi giorni tornano a salire sia i ricoveri nelle aree non critiche, sia le terapie intensive: i posti letto occupati da pazienti Covid nei normali reparti medici sono 1.202 (+15), quelli nelle intensive 141 (+5). I soggetti attualmente positivi in regione sono 24.519 (+ 487). (ANSA).
Blog
-
Covid: variante inglese, lockdown in comune Sardegna
(ANSA) – SASSARI, 20 FEB – Lockdown sino al 6 marzo: lo prevede l’ordinanza del sindaco di Bono, Elio Mulas, per contenere il cluster di contagi della variante inglese di Covid-19 nel centro del Sassarese. Stop ad ogni attività tranne tabaccai, giornalai, farmacie, parafarmacie e generi alimentari, che chiuderanno domenica 21 e 28 febbraio. Vietato spostarsi se non per lavoro e studio o motivi di salute. Chiusi parchi, aree gioco, giardini pubblici e il cimitero, è consentita solo l’attività edilizia. Sospesa l’attività didattica in presenza, chiusi bar e ristoranti ma permessa la consegna a domicilio. Infine stop al commercio ambulante. (ANSA).
-
Covid: Usa, la Fda autorizza il vaccino monodose della J
(ANSA) – WASHINGTON, 27 FEB – La Food and Drug Administration (Fda) statunitense ha autorizzato l’uso in emergenza del vaccino monodose della Johnson&Johnson. E’ il terzo vaccino approvato in Usa dopo quelli di Pfizer-BioNTech e di Moderna. La J&J ha promesso di fornire agli Stati Uniti 100 milioni di dosi del suo vaccino entro la fine di giugno. Queste si aggiungeranno alle 600 milioni di dosi su cui si sono impegnate Pfizer-BioNTech e Moderna entro la fine di luglio. Nel complesso ci sarebbero quindi abbastanza dosi per coprire ogni americano adulto. Il vaccino Johnson&Johnson ha dimostrato di avere nella sperimentazione clinica negli Usa un’efficacia del 72%. (ANSA).
-
Covid: Thailandia, oggi al via la campagna di vaccinazioni
(ANSA) – ROMA, 28 FEB – La Thailandia ha dato il via stamane al suo programma di immunizzazioni contro il coronavirus somministrando le prime dosi del vaccino cinese CoronaVac, sviluppato dalla Sinovac Biotech, ai ministri del governo, ai funzionari della Sanità e al personale medico. Lo riporta il Guardian. “Spero che la vaccinazione metterà al sicuro la gente dalla diffusione del Covid e permetterà alla Thailandia di tornare alla normalità il prima possibile”, ha detto il vice Primo ministro e ministro della Sanità, Anutin Charnvirakul, che è stato tra i primi a ricevere il vaccino. Questa settimana il Paese ha ricevuto le prime 200mia dosi del CoronaVac e le prime 117mila dosi di quello AstraZeneca. Il CoronaVac è stato distribuito in 13 province ad alto rischio. Tra marzo e aprile la Thailandia dovrebbe ricevere 1,8 milioni di dosi del vaccino cinese, mentre il vaccino di AstraZeneca sarà pronto entro la seconda settimana di marzo. (ANSA).
-
Covid: stretta di Berlino al confine francese in Mosella
(ANSA) – BERLINO, 28 FEB – La Germania ha dichiarato la regione francese della Mosella un’area ad alto rischio per le varianti del coronavirus e ha introdotto regole di ingresso più severe per i visitatori al confine. Da martedì, i viaggiatori dalla Mosella potranno entrare solo se in possesso di un test negativo. Contro l’attesa decisione la Francia ha già espresso il proprio “rammarico” questa mattina. La Germania ha già introdotto severi controlli ai confini con la Repubblica Ceca e la regione austriaca del Tirolo, ignorando le richieste di Bruxelles di mantenere aperte le frontiere all’interno dell’Unione Europea. (ANSA).
-
Covid: Oms e Unicef, in soli 10 Paesi tre quarti delle dosi
(ANSA) – ROMA, 11 FEB – Delle 128 milioni di dosi di vaccino somministrate finora, oltre i tre quarti delle vaccinazioni sono avvenute in soli 10 paesi che rappresentano il 60% del Pil mondiale. Ad oggi, in circa 130 paesi deve essere ancora somministrata una singola dose di vaccino. Lo affermano in una nota l’Oms e l’Unicef sottolineando che “questa strategia autolesionista costerà vite e mezzi di sostentamento e darà al virus ulteriore opportunità di mutare, eludere i vaccini e minacciare la ripresa economica globale” L’Unicef e l’Oms chiedono pertanto “ai leader di guardare oltre i propri confini e attuare una strategia di vaccinazione che possa porre veramente fine alla pandemia e limitare le varianti del virus”. Gli operatori sanitari, affermano, sono stati in prima linea nella pandemia nei contesti a basso e medio reddito e dovrebbero essere protetti per primi in modo che possano proteggere noi. I paesi che partecipano al Covax si stanno preparando a ricevere e utilizzare i vaccini. Manca però una fornitura equa dei vaccini. Per assicurare che cominci la distribuzione del vaccino in tutti i paesi è assolutamente necessario che i governi che hanno vaccinato i propri operatori sanitari e la popolazione a più alto rischio di malattie gravi condividano i vaccini attraverso Covax. E’ inoltre importante che l’Access to Covid-19 Tools Accelerator e Covax, il suo pilastro per i vaccini, siano pienamente finanziati in modo che i fondi e il supporto tecnico siano disponibili per i paesi a basso e medio reddito. I produttori di vaccini allochino equamente le limitate forniture di vaccini; condividano informazioni sulla sicurezza, l’efficacia e la produzione, come priorità, con l’Oms per il controllo dei regolamenti e delle politiche. Il Covid-19, concludono nella nota Oms e Unicef, “ha mostrato che i nostri destini sono fortemente connessi. Che vinciamo o perdiamo, lo faremo insieme”. (ANSA).
-
Covid: Moderna chiede aumento dosi in fiale dopo ok Fda
(ANSA) – WASHINGTON, FEB 12 – Moderna ha reso noto di aver chiesto l’autorizzazione alle varie autorita’ regolatorie nel mondo di mettere il 50% in piu’ di vaccino anti Covid in ciascuna fiala per aumentare rapidamente le forniture. La casa farmaceutica ha diffuso un comunicato dopo che il New York Times ha riportato la notizia che la Food and Drug Administration (Fda) ha gia’ dato disco verde ad aumentare i livelli di ciascuna fiala del 40%. (ANSA).
-
Covid: Messico, bilancio decessi supera quota 180 mila morti
(ANSA) – ROMA, 23 FEB – Ha superato quota 180 mila il numero dei decessi legati al Covid-19 registrati in Messico da inizio pandemia, secondo i dati dell’università americana Johns Hopkins. Il Paese nordamericano da 126 milioni di abitanti ha riportato un totale di oltre 2 milioni di casi di contagio, di cui quasi 1,6 milioni guariti. (ANSA).
-
Covid: Elton John e Michael Caine in video per il vaccino
(ANSA) – ROMA, 10 FEB – Il servizio sanitario nazionale britannico (Nhs) mobilita Elton John e Michael Caine per convincere i sudditi di Sua Maestà a vaccinarsi contro il coronavirus: in un video la star del pop e l’attore due volte premio Oscar rassicurano il pubblico sull’efficacia dei vaccini e sul modo migliore per affrontare quella che il cantante definisce “questa miserabile malattia”. Il video – che dura 90 secondi, riporta il Guardian – mostra Elton John impegnato in un provino per una parte in uno spot per promuovere il piano di immunizzazione del Paese: il cantante finge di ricevere una dose prima di intonare la sua hit del 1983 ‘I’m Still Standing’. Dopo diverse riprese il regista gli dice: “Grazie, Elton, ti faremo sapere”. E lui risponde: “Beh, con questo breve preavviso non troverai nessuno più grande”. Il video mostra poi Michael Caine mentre si vaccina e dice: “Non mi ha fatto male”, aggiungendo “non molti lo sanno”. “Volevo prendere parte a questo video per mostrare alla gente i vantaggi di essere vaccinati e come (il vaccino) aiuti a proteggere noi stessi e le persone che amiamo”, ha commentato il cantante 73enne. (ANSA).
-
Covid: 17.455 nuovi positivi, 192 morti
(ANSA) – ROMA, 28 FEB – Si avvicinano a quota tre milioni i casi di Covid in Italia: ad oggi sono 2.925.265, considerato l’ultimo incremento di nuovi positivi, secondo i dati forniti dal ministero della Salute. Sono infatti 17.455 i test positivi registrati nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 18.916). Le vittime sono invece 192, in calo rispetto alle 280 di ieri (per un totale di 97.699). Nuovo aumento degli attualmente positivi che oggi sono 10.401 in più (per un totale di 422.367 persone) mentre i guariti sono 6.847 (per un totale di 2.405.199). Sono 2.231 i pazienti ricoverati in terapia intensiva in Italia, con un aumento di 15 unità rispetto a ieri. Gli ingressi giornalieri in rianimazione sono stati 131 (ieri erano stati 163). Nei reparti ordinari sono invece ricoverate 18.638 persone, +266 in più di ieri. Infine, sono 257.024 i test (molecolari e antigenici) effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, in calo rispetto ai 323.047 di ieri. Il tasso di positività è al 6,8%, in aumento rispetto al 5,8% di ieri. (ANSA).