Palazzo Cernezzi, gli alleati contro Forza Italia: «Facciano chiarezza»

«Da giorni combatto faticosamente, come molti altri, la crisi del Coronavirus e tento di gestire una situazione difficilissima. Appena avrò un pochino di tregua ci metterò la testa». Il consiglio comunale senza numeri e il dissenso di Forza Italia sono un gigantesco problema per la maggioranza di centrodestra che governa Como. Non tanto grande quanto la lotta contro il virus che miete paura e infonde panico. Il sindaco Mario Landriscina, alle prese con la doppia crisi, in questo momento riesce a concentrarsi soltanto su un problema. Il più grande.Ma necessariamente, nel giro di qualche giorno, dovrà affrontare anche la seconda questione. Da tre sedute, infatti, il gruppo azzurro non di presenta in aula e l’assemblea è già saltata due volte per mancanza di numero legale.Il clima, in maggioranza, è di tensione. «Se fossi al loro posto mi dimetterei – dice Matteo Ferretti, capogruppo di Fratelli d’Italia, riferendosi ai colleghi forzisti – Continuano a invocare più condivisione nei vari passaggi amministrativi, ma non partecipano mai alle riunioni di maggioranza. Se ci fosse un’autentica volontà di confrontarsi sui problemi, agirebbero in modo diverso».L’amarezza e la «delusione» di Ferretti sono ribadite da Franco Brenna, capogruppo della lista civica del sindaco. «Provo un sincero sconcerto – dice – speravo e pensavo che Forza Italia potesse onorare l’impegno preso con i propri elettori e non ricattare la città. Se vogliono arroccarsi lo facciano, ma non credo che alle prossime elezioni saranno premiati per questo atteggiamento». Anche Giampiero Ajani, capogruppo della Lega, chiede chiarezza. «A questo punto, ci dicano che cosa vogliono. Stare nel guado, dove non sai se ti addenta un cavedano o uno squalo, è impossibile. Dobbiamo levarci da questa incertezza perenne, che a me pare un po’ studiata».Ajani auspica «un nuovo incontro delle segreterie politiche, so che si stanno parlando e spero che risolvano in fretta la questione perché così non si può andare avanti».Elena Negretti ed Enrico Avalli, che siedono al tavolo politico della città in rappresentanza della lista civica e di Fratelli d’Italia, hanno però smentito ieri che sia in programma una nuova riunione. «In questo momento non c’è dialogo con Forza Italia – ha detto Avalli – noi non prendiamo iniziative, aspettiamo perciò che il sindaco proponga qualcosa».