Categories: Notizie locali

Paleopatologia, l’Insubria apre al pubblico il sesto meeting

Uno staff di antropologi dell’Università dell’Insubria alla regia del VI Meeting del Gruppo italiano di paleopatologia (GIPaleo), che sarà anche ospitato virtualmente dall’ateneo di Varese e Como delle due giornate del 18 e il 19 giugno.

La paleopatologia è una disciplina che negli ultimi anni ha avuto un grande impulso, come dimostrato dal forte interesse da parte della comunità scientifica. Gli incontri del Gruppo, che si svolgono annualmente, sono finalizzati a creare una rete di collegamento tra gli studiosi con maggior esperienza nel campo e a stimolare la diffusione della disciplina tra i colleghi più giovani.

L’evento sarà caratterizzato dalla partecipazione di molti professionisti nel campo della paleopatologia, dell’anatomia patologica e dell’antropologia fisica e forense delle diverse Università italiane: Pisa, Milano, Torino, Genova, Ferrara, L’Aquila, Siena, Bologna, Chieti, Padova, Sassari, Pavia.

Una trentina di relazioni riempiranno le due giornate con temi dedicati alle patologie delle popolazioni antiche, come per esempio le evidenze scheletriche delle grandi patologie infettive, il Dna antico, la traumatologia e tante altre significative novità scientifiche che hanno come oggetto lo studio dei resti umani.

Il Centro di ricerca in Osteoarcheologia e paleopatologia dell’Università dell’Insubria, coordinato da Marta Licata, è quotidianamente impegnato sul fronte dello studio dei resti umani nei siti bioarcheologici della Valcuvia e nelle nuove realtà di indagine anche in territorio piemontese.

«Siamo davvero onorati di poter dirigere questo importante evento – commenta Marta Licata – e la presenza di numerosi contributi scientifici in programma è dimostrativa del fatto che la ricerca nell’ambito della paleopatologia e dell’antropologia non si sia fermata durante il Covid. Questo evento ci permette di trasferire i dati di studio della nostra comunità scientifica anche al di fuori del contesto accademico perché rendere fruibile anche questo aspetto dell’archeologia, quello davvero umano, non può non suscitare una consapevolezza forte del nostro passato».

La regia dell’evento è coordinata dallo staff del Centro di Ricerca in Osteoarcheologia e paleopatologia: Omar Larentis, Chiara Tesi, Roberta Fusco e Enrica Tonina.

Il Meeting avrà luogo in una sala virtuale appositamente predisposta per i relatori; il pubblico interessato potrà seguire la diretta streaming sulla pagina Facebook dedicata, dalle 14.30 del 18 giugno alle 19.30 del 19 giugno, e fare domande tramite la live chat.

Il link per seguire l’evento è: https://www.facebook.com/PaleoOsteoarch

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Ma quale Coccolino? Metto una foglia di alloro in lavatrice e risolvo tutto | Risultato da lavanderia industriale professionista

Per quanto il Coccolino sia efficace, l'alloro si rivela addirittura migliore dell'ammorbidente. Una foglia ha…

22 minuti ago

Conad manda in terapia Nike e Adidas | A 12,90€ le scarpe più amate dalle casalinghe italiane (regalate!!!)

Quest'offerta della Conad sta facendo le scarpe ai grandi marchi Adidas e Nike. A soli…

3 ore ago

Rinnovo Patente, da oggi alla visita medica ti chiedono questo foglio | Se non ce l’hai, ti lasciano a piedi a vita

Il rinnovo della patente richiede ora questo foglio. Anzi, se commetti questo errore scatta la…

5 ore ago

UFFICIALE: la 104 diventa 104issima | Importo sale a 3000 euro anche per i familiari: meglio di vincere al Lotto

Buone notizie per chi beneficia della Legge 104 e per i suoi familiari: quest'anno il…

16 ore ago

Il Governo Italiano ha appena CANCELLATO le spese condominiali: addio dal 2026 | Non sono più legittime

Le spese condominiali sono tra gli oneri più detestati (ma inevitabili) da chi vive in…

18 ore ago

“Potrebbero essere scaduti da 3 mesi” | Scandalo hamburger italiani: se li compri finisci in ospedale

Attenzione massima a cosa infili nel tuo carrello della spesa: questi hamburger possono rivelarsi delle…

22 ore ago